Le gambe di Baggio «tirano» più della Parietti
Le gambe di Baggio «tirano» più dello Panetti Le gambe di Baggio «tirano» più dello Panetti Nei distributori della Ip vanno a ruba le sagome del calciatore tagonisti di promozioni troppo differenti tra loro per poterle paragonare». Albertelli ha presentato ieri il bilancio della Ip (gruppo Eni), seconda per fatturato dopo l'Agip in Italia nel settore degli idrocarburi, che ha chiuso il bilancio 1993 con un utile netto di 71 miliardi (con un incremento del 18 per cento rispetto al 1992), a fronte d'un fatturato lordo di 15 mila miliardi (l'I 1% in più della precedente gestione). Lo stato dell'azienda è dunque florido - ha spiegato il presidente della Ip - se si considera che il margine operativo lordo «è passato da 155 a 240 miliardi, mentre il cash flow ha raggiunto nel 1993 il livello di 165 miliardi consentendo così il totale autofinanziamento degli investimenti globali, pari a 97 miliardi». Saranno distribuiti 57 miliardi di dividenti agli azionisti. Nelle prospettive dell'azienda, sul piano commerciale e della distribuzione, ci sono progetti di ammoder¬ GENOVA. Sarà solo l'attesa per i mondiali di calcio o c'è di più? Difficile da stabilire. Sta di fatto, che agli italiani sembrano piacere molto di più le gambe di Baggio testimonial dello spot Ip piuttosto che quelle lunghissime e levigate della Parietti. Come si spiega altrimenti che dalle stazioni di servizio Ip continuano a rubare le sagome del calciatore codinato? «E' vero - dice Bruno Sgorbini, vice presidente della Italiana Petroli - ci arrivano in continuazione segnalazioni dai gestori perché la gente ruba le sagome a grandezza naturale di Baggio. Quando c'erano quelle della Dellera e della Parietti, ciò non succedeva». Alla Ip, per quanto soddisfatti del successo, non si azzardano a mettere in competizione i loro tre testimonial. «Non è possibile dire quale abbia portato il maggior successo pubblicitario alla nostra compagnia - ha spiegato il presidente della Ip, Guido Albertelli - i tre personaggi, infatti erano pro¬ namento, soprattutto per i punti di vendita e per il servizio ai clienti. Albertelli ha spiegato che la Ip tenderà a evitare gli aumenti dei prezzi del carburante, sia pure dopo il progetto di liber-'.izzazione: e questo obiettivo sarà perseguito con un rapporto personalizzato con i concessionari. Il presidente ha anche insistito su altri aspetti delle strategie d'impresa (anche se ha ammesso che nel primo semestre del 1994 il mercato sembra ristagnare in un contesto meno positivo rispetto al 1993), legato soprattutto al marketing e alla promozione. La Ip resta dunque «fedele» alla sponsorizzazione della Nazionale di calcio, con una azione concentrata sui Mondiali. Ci sarà la «lotteria» con estrazione il 17 luglio, giorno della «finalissima», nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo, con un biglietto vicente da 1 milione di dollari. Poi, n^gli Usa, è stato attrezzato un centro per la stampa internazionale dove realizzare incontri e interviste, saranno potenziati punti di accoglienza per gli italiani negli aeroporti di Fiumicino della Malpensa e di New York, mentre sarà installato un mega schermo nella hall dell'hotel Hilton. In Italia, d'accordo con il Coni, sarà possibile, con ingresso gratuito, dallo
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