Un'altra strage di bambini in Ruanda

Poi in serata i rappresentanti dei ribelli e dei governativi firmano il cessate il fuoco Poi in serata i rappresentanti dei ribelli e dei governativi firmano il cessate il fuoco Un'altra strage di bambini in Ruanda Gli hutu rapiscono e uccidono 40 piccoli prof Ughi gu, capo della delegazione dei ribelli tutsi del Fronte Patriottico Ruandese. Bizimungu ha dichiarato che inviterà immediatamente le sue truppe a sospendere le ostilità. Lo stesso dovrebbe fare il governo provvisorio. L'accordo è stato raggiunto dopo un intero giorno di trattative in una commissione presieduta da Zaire e Tanzania, i cui rappresentanti hanno incontrato separatamente i rappresentanti del governo provvisorio e dei ribelli. L'accordo, nella sua formulazione, non condanna nessuna delle due parti per le centinaia di migliaia di uccisioni seguite alla morte del presidente del Ruanda (insieme a quello del Burundi) lo scorso 6 aprile. Il Fpr, appoggiato dal vicino Uganda, è in prevalenza formato da militanti di etnia tutsi ed ha chiaramente la supremazia sul campo. «Mi dispiace che l'Oua condanni il genocidio nello stesso momento in cui abbraccia gli assassini», ha detto Bizimungu, riferendosi al fatto che la maggior parte dei massacri di civili sono da imputare alle truppe governative e ai miliziani di etnia hutu. aprile scorso, altri due, un ghanese ed un senegalese, sono morti per colpi di mortaio) deve essere trasportato per quattro ore su strade dissestate e poi può essere imbarcato su un elicottero ed accompagnato in ospedale. La forza dell'Unamir fu ridotta da 2800 unità - che avevano l'incarico di osservatori in Ruanda mentre erano in corso i colloqui di pace ad Arusha, Tanzania - a 450 dopo l'uccisione del presidente ruandese, Habyarimana, e di quello burundese, Ntaryamira, il 6 aprile. Intanto, Gitara: a, la piccola città 40 chilometri a Sud-Ovest di Kigali (dalla quale nei giorni scorsi il presidente della Repubblica ad interim, Theodore Sindikubwabo, e alcuni ministri si erano allontanati per raggiungere il confine con lo Zaire), è stata conquistata dai ribelli del fronte patriottico ruandese (Fpr), dopo un'intensa battaglia. Tuttavia in serata, sotto la pressione dei leader africani riuniti a Tunisi nel vertice della Oua (Organizzazione dell'Unità Africana) le due parti in lotta in Ruanda hanno consentito ad un immediato cessate-il-fuoco. Lo ha riferito ieri sera Pasteur Bizimun- IN STRADA A LONDRA

Persone citate: Bizimungu, Habyarimana, Ntaryamira, Pasteur, Theodore Sindikubwabo, Ughi