Nessuno sconto di pena a Tyson che non confessa

Nessuno sconto di pena a Tyson che non confessa PUGILATO Respinta la richiesta Nessuno sconto di pena a Tyson che non confessa INDIANAPOLIS. Mike Tyson rimarrà in prigione fino al termine della condanna (maggio '95). Lo ha deciso un giudice di Indianapolis respingendo la richiesta di riduzione di pena presentata dai legali dell'ex campione del mondo dei massimi. Tyson venne condannato nel '92 a sei anni di prigione per lo stupro di Desiree Washington, una partecipante ad un concorso di bellezza in cui il boxeur era giudice. Tyson ha già scontato 26 mesi e ha tentato di convincere il tribunale di essere maturato, ma il giudice Patricia Gifford non si è fatta convincere. Tyson, infatti, non possiede il requisito legale per uno sconto di pena, non avendo completato alcun programma educativo o di formazione professionale. Il giudice ha dato atto all'ex pugile di avere avviato un piano di riabilitazione, ma non gli perdona il fatto non aver mai ammesso la propria colpevolezza.

Persone citate: Desiree Washington, Mike Tyson, Patricia Gifford

Luoghi citati: Indianapolis