Gardone di M. App.

Gardone Gardone Apre il giardino del poeta CGARDONE RANDE vitalità in questo periodo al Vittoriale. Mentre una mostra I «D'Annunzio e i libri del '500» (oltre 300 volumi di altissimo valore raccolti dal Vate lungo tutta la sua vita) è allestita nella sale dello Schifamondo sino al 30 giugno, il 24 di questo mese vi sarà l'evento più importante. L'apertura al pubblico del giardino privato di Gabriele, «il giardino del poeta-soldato» ricchissimo di memorie, basti pensare all'Arengo dove il Comandante celebrava, all'ombra delle magnolie, i suoi riti con i legionari. Un restauro, che continuerà data la mole e l'importanza delle opere in programma, costato per ora 150 milioni con forte contributo Cee e affidato all'architetto-paesaggista Paolo Sgaravatti. Se ne parlerà più diffusamente in futuro poiché l'essere ammessi in questo «paradiso» significa anche poter capire meglio l'opera dannunziana. Che verrà riproposta anche quest'anno nel teatro all'aperto in una stagione di particolare interesse: apertura il 14 luglio con Franco Branciaroli protagonista di II martirio di San Sebastiano insieme al corpo di Ballo dell'Arena di Verona: l'opera che nel 1911 a Parigi fece scandalo e fu interpretata da Ida Rubinstein il cui carteggio con D'Annunzio sarà pubblicato presto dalla Fondazione del Vittoriale. Mentre il presidente ha un altro grande asso nelia manica: le lettere tra Gabriele e la donna che è stata il più grande dei suoi amori. Francesco Perfetti non ne dice il nome, ma chi sarà mai se non Barbara Leoni, Barbarella, l'ispiratrice, tra il resto, di II piacere? [m. app.]

Persone citate: Barbara Leoni, Barbarella, D'annunzio, Francesco Perfetti, Franco Branciaroli, Ida Rubinstein, Paolo Sgaravatti

Luoghi citati: Parigi, Verona