Un Petrarca inedito contro il Papa

POLEMICA. Libro accusa: solo i maschi «eroi o bastardi » Scoperto a Roma Un Petrarca inedito contro il Papa D ROMA A usare per il libro dei rimedi»: l'annotazione, su un antico manoscritto alla biblioteca Nazionale di Roma (una copia trecentesca delle Tusculanae di Cicerone), non era firmata. Ma il De remediis utriusque fortunae («libro sui rimedi alla buona e alla cattiva sorte») - ha pensato Silvia Rizzo, professoressa di Filologia medievale alla Sapienza di Roma - è una famosa opera di Francesco Petrarca. Così la studiosa ha capito che aveva di fronte nientemeno che un nuovo testo annotato dal poeta del Canzoniere. Negli appunti, che risalgono al periodo milanese del Petrarca (tra la fine degli Anni 50 e i primi Anni 60, quando scriveva il «libro dei rimedi»), il poeta attacca il Papa, perché proprio in quegli anni si era trasferito ad Avignone. L'adoratore di Laura scrive anche «attenzione» («cave») vicino ai passi in cui Cicerone esprime concetti in contrasto con i principi del cristianesimo; in altri passi Petrarca mette in rapporto le idee del filosofo con le Epistole di San Paolo. Il manoscritto era stato danneggiato a Firenze dall'alluvione del '66, ma in fase di restauro nessuno si era accorto dell'importanza delle note a margine. Recentemente la Biblioteca Nazionale di Roma l'ha acquistato, insieme con rarissimi codici, tra cui il celebre «Jesi n. 8», che contiene otto fogli del IX secolo appartenuti ai cónti Baldeschi Balleani. «E' solo per un caso fortunato - racconta l'autrice della scoperta - che tre giorni fa quel testo sia capitato tra le mie mani. In passato infatti mi ero occupata delle postille di Petrarca a Cicerone. Leggendole mi sono subito accorta della corrispondenza. Nelle note autografe venivano citate opere che solo Petrarca possedeva nel Trecento, come le Filippiche. La conferma è venuta dal rinvio "prò libro de remediis", e dal confronto calligrafico». Cario Grande

Persone citate: Cicerone, Francesco Petrarca, Petrarca, Silvia Rizzo

Luoghi citati: Avignone, Firenze, Jesi, Roma