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I movimenti contrari all'Unione complicano il quadro delle possibili maggioranze Miliardari, principi e attrici Molte star nel nuovo parlamento MATRICOLE E CELEBRITÀ' BRUXELLES ALL'EREDE al trono austro-ungarico Otto d'Asburgo al leader storico del maggio 1968 parigino Daniel Cohn Bendit, dall'attrice Nana Mouskouri al nipotino del generale Charles De Gaulle: è particolarmente ricco di star il Parlamento europeo eletto l'altro ieri dai cittadini dei 12 Paesi dell'Unione. Si tratta di un vasto schieramento di personalità di grande popolarità e successo, a cominciare dal mondo dell'alta finanza. Sono entrati a Strasburgo, infatti, ben tre miliardari di grido: il chiacchierato patron dell'«01ympique» di Marsiglia Bernard Tapie, lo spagnolo Abel Matutes, vincitore delle elezioni a Madrid, e il franco-britannico Jimmy Goldsmith, capolista con Charles De Gaulle Junior degli euroscettici di Parigi. Da ieri sono diventati tutti eurodeputati. Con Tapie e Matutes, da giovane attaccante di spicco nell'Espansi di Barcellona, la «lobby calcistica» del nuovo Parlamento è particolarmente numerosa e comprende anche due italiani, l'ex attaccante e poi presidente della Juventus Gianpiero Boniperti e il direttore commerciale del Milan Lino Burgaretta, entrambi eurodeputati nelle file di Forza Italia. In crescita sono anche le donne-star: oltre all'attrice greca Nana Moskouri, ora eurodeputata della destra di Nuova Democrazia, all'ex first lady laborista Glenys Kinnock, e alla celebre cremlinologo "Télène Carrère d'Encausse, sono state elette anche le due cosiddette «Cathe- rine europee» della Francia: il sindaco di Strasburgo Catherine Trautmann e l'ex segretario del consiglio d'Europa Catherine Lalumière. Tra le donne, resta ancora incerta, invece, l'elezione della «frizzante» Edwina Currie, l'ex ministro del premier britannico John Major, balzata d'improvviso all'onore delle cronache per avere scatenato la «guerra della salmonella» e adesso autrice di un succoso «best-seller» sulla vita sentimentale dei deputati di Sua Maestà. Anche dalla Germania arrivano non poche figure di spicco. Insieme a Otto di Baviera eurodeputato cristiano-sociale e, a 82 anni, probabile decano del nuovo Parlamento - arrivano a Strasburgo anche i due verdi Cohn Bendit e Claudia Both, quest'ultima relatrice della recente e controversa risoluzione dell'assemblea sul diritto al matrimonio di gay e lesbiche. Il voto a sorpresa dell'Europarlamento aveva infatti provocato le dure proteste del mondo cattolico e le ire dello stesso Giovanni Paolo II. [e. st.] Tra i neoeletti Otto d'Asburgo e Nana Mouskouri m Rèskh II leader del maggio '68 parigino Daniel Cohn Bendit l'attrice greca Nana Mouskouri l'ex first lady laborista Glenys Kinnock