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Elezioni Europee Si torna alle urne il 26 giugno. Il Carroccio perde nelle roccaforti lombardo-venete Al centro-destra l'Italia dei Coi—' La sinistra spera ancora nel turno di ballottaggio ROMA. Guarda al centro-destra anche l'Italia dei Comuni, ad eccezione di parte del nord-ovest dove le liste sostenute dai progressisti hanno retto all'onda lunga del successo azzurro. L'esito delle urne nei municipi dove si è votato anche per il rinnovo del consiglio comunale e per l'elezione diretta dei primi cittadini segna, ancora una volta, il successo dell'alleanza di governo, in particolare di Forza Italia: sono suoi molti dei papabili che il 26 giugno si contenderanno le preferenze degli elettori nel turno di ballottaggio, spesso con i portabandiera dei progressisti. I Poli della libertà e del buon governo sono in testa alle preferenze ad Asti e a Catanzaro, a Messina e Savona, a Gorizia e a Rieti. Ma la sinistra raccoglie le forze e si prepara alla nuova sfida da Parma a Carrara, da Rovigo a Piacenza, da Pistoia a tanti altri piccoli o grandi centri. Qualche eccezione, mentre lo spoglio delle urne per le comunali è ancora in corso: a Catanzaro, molto probabilmente, lo scontro vedrà faccia a faccia il direttore della Confagricoltura calabrese Nunzio Lacquaniti (candidato sindaco del Polo delle libertà) e il popolare Alfredo Gualtieri, funzionario Anas. A Todi, ballottaggio quasi certo tra Alleanza nazionale e progressisti. Un altro dato anomalo, rispetto al panorama nazionale, si registra a Savona: qui, i popolari erano andati controtendenza ed avevano già stipulato una alleanza pre-elettorale con Forza Italia e Lega: con l'aiuto del ppi, la lista ha ottenuto oltre il 47 per cento dei voti, mentre An ha raccolto il 3,6 per cento. Diverso risultato, invece, ha ottenuto sempre il ppi a Gorizia: si era alleato con la Lega e si è visto scavalcare da Azzurri, post-fascisti e sinistre. Successo dei candidati progressisti si registra, come si è detto, in Piemonte. Tre aspiranti sindaci entrano al ballottaggio nei Comuni più importanti (Asti, Omegna e Arona); uno, quello di Grugliasco, risulta eletto addirittura al primo turno. Nei centri minori, i progressisti conquistano nove sindaci (Suno, in provincia di Novara; Serravalle Scrivia; Trino e Varallo Sesia nel vercellese; Montalenghe, Caselle, La Loggia, Montanaro e Valperga, nel torinese); sei vanno a liste civiche e indipendenti (Varallo Pombia, nel novarese; Montegrosso d'Asti, Monastero Vasco e Cissone, nel cuneese; Cantoira e Fenestrelle, nel torinese) e solo tre a liste ispirate al polo governativo, senza la Lega Nord. Un sindaco è espressione di Lega Nord e Forza Italia (Borgo San Dalmazzo, nel cuneese), un altro primo cittadino è sostenuto solo dalla Lega (Rosignano Monferrato, nell'alessandrino). Nessun sindaco eletto è espressamente sostenuto da liste di centro (ppi o Patto Segni), [r. intl PIACENZA Giacomo Vaciago [pds, Verdi-Rete, Alleanza per Piacenza] _ 31,70% Paolo Passoni [Forza Italia, An] 31,10% primo escluso Stefano Ferrari [ppi, pensionati, Lista civica] 19,00% SAVONA Francesco Gervasio [Forza Italia, Lega Nord, ppi] 47,20% Aldo Pastore [pds, Rifondazione, Rete, Verdi alternativi, Cristiano sociali, pensionati! 43,20% primo escluso Ugo Ghione [An] 3,60% RIETI Cicchetti [Forza Italia, An, Lega Nord, Cedi 48,90% Lorenzetti [Pds, mista centro, lista civica] 39,10% primo escluso Bigliocchi [ppi, mista centro] 17,10% ballottaggi comunali h ■ ASTI Giuseppe Nosenzo [Forza Italia, Ccd, Udc e Anl 34,50% Alberto Bianchino [Verdi, Rete, Pds, Rc, Ad, psi] 29,50% primo escluso Antonio Ferrero [Lega] 17,37% COMO Alberto Botta [Forza Italia-An-Ccd] 40,30% Moritz Mantero [Lista civica] 15,56% primo escluso Alberto Frigerlo [LegaNord] 12,83% PARMA Stefano Lavagetto [pds, Lista Parma futural 32,1 % Angelo Busani [Forza Italia, An, Riformatori, Ccd] 28,5% primo escluso Elvio UbalrJI [Lista civilta parmigiana] 15,60% VERONA Michela Sironi Mariotto [Forza italia] 29,38% Oario Donella Dario [pds e altre liste] 22,67% primo escluso Giovanni Maccagni [Leganord] 17,31% PISTOIA Lido Scarpetti [pds, Verdi. Cattolici] 37,00% Massimo Forleo [Forza Italia, Ccd, Anl 23,10% primo escluso Luigi Bardelli [ppi] 18,41% CARRARA Emilia Fazzi [Progressistil 42,7% Enrico Nori [Forza italia, An, Cpa, Ccd, Patto] 19,5% Primo escluso: Giulio Conti [lista civica citta futura] 13,7% TODI Ottavio Pero Nulli [Progressisti-Eterogenea] ^ ^ Carlo Along! [An-Mista di centra] 28,1% TRAPANI Gabriele D'Ali [polo della liberta] 36,10% Mario Buscaino [lista civica] 33,40% primo escluso Cesare Colbertaldo [lista civica] 17,60% GORIZIA Gaetano Valenti [Forza Italia, An] 43,00% Bruno Crocetti [progressisti, Unione Slovena e Cittadini per I'lsontino] 26,00% primo escluso Ennio Geromin [ppi, Lega Nord] 19,00% ROVIGO Fabio Baratella [Rifond. corri, Città Futura, Per Rovigo] 27,21% Carlo Vallin [ppi, Lista giovane. Azione Comune] 24,42% primo escluso Paolo Bellini [Forza Italia, Allenza nazionale Cattolici moderati] 24,25% L'AQUILA Antonio Centi [pds, Rete, lista civical 31,00% Gianfranco Volpe [Forza Italia, An, Lega Nord] 26,37% primo escluso Attilio Cecchini [ppi, psi-ad] 24,83% NARDO' Antonio Gaballo [Ppi-progressistil 36,4% Antonio Vaglio [Ccd-Forza Nardo] 27,2% w. CATANZARO Annunziato Lacquaniti [Polo libertà] 40,76% Benito Gualtieri [ppi, Patto Segni, Lista civica] 32,30% primo escluso Antonio Alberti [Progressisti, Rifondazione] 26,94% LICATA Ernesto Licata [Progressisti] 32,9% Giovanni Saito [Mista di Centra] 26,3% RAGUSA Giorgio Chessari [pds-psi-altri] 28,41% Giuseppe Malfitano [Polo Liberta] 23,04% MESSINA Angelo Carmona [Polo della liberta] 30,10% Franco Providentl [progressisti] 29,40% primo escluso Giovanni Oavol [Indipidenti di Destra] 19,20% ENNA Antonio Alvano [lista area di governo] 25,20% Ciaudio Farad [lista civica] 22,50% csclusi Progressisti-altri 20,00%