E' un giallo la fuga del killer di Falcone

Inps, buco di 16 mila miliardi Di Matteo avrebbe incontrato una donna. Ma ora nega e conferma: collaborerò ancora ¥ un giallo la fuga del killer di Falcone Controllo dei pentiti, Maroni ora prepara la «stretta» ROMA. «Signori giudici, ero siddiato», ha detto Santino Di Matteo ai magistrati di Palermo quando gli hanno chiesto perché era fuggito. Siddiato in siciliano vuol dire seccato, scocciato. «Un momento di smarrimento», traducono i giudici che per tutto il pomeriggio di ieri hanno incontrato «Mezzanasca» nel tentativo di capire che cosa aveva in testa e nel cuore, giovedì poco prima di mezzogiorno, quando ha abbandonato la sede della Dia approfittando dell'allontanamento temporaneo del suo «angelo custode» e di un cancello aperto. Quello sconforto era «contingente», e non mette a repentaglio il contributo di questo pentito. I motivi di quella breve evasione, insomma, secondo la Procura palermitana non hanno a che fare né con ripensamenti, né con «missioni segrete». Ora i dettagli sulla fuga a Terni saranno riscontrati. G. Bianconi E L. Madeo A PAG. 7 Inps, buco di 16 mila miliardi Ossigeno per320 mila pensionati Fazio: tagliare subito gli sprechi Stefano Lepri e Raffaello Masci A PAGINA 5 Torturata davanti al bambino Ore da incubo col coltello alla gola Esplode Vira dell'amante geloso di Fulvio Milone A PAGINA 13 Telethon, guerra televisiva Canale 5 «copia» con la Montatemi Suni Agnelli: «Se è vero, sbaglia» Fulvia Capr ara A PAGINA 15

Persone citate: Di Matteo, Fulvia Capr, Fulvio Milone, G. Bianconi, L. Madeo, Maroni, Raffaello Masci, Santino Di Matteo, Stefano Lepri

Luoghi citati: Falcone, Roma