Riunito il consiglio d'amministrazione

Riunito il consiglio d'amministrazione Riunito il consiglio d'amministrazione Agnelli: ora la Fiat vede i primi frutti Trieste fuori gioco Il colosso Victoire agli inglesi PARIGI. Victoire sarà presto di Commercial Union. Il passaggio della compagnia di assicurazioni francese sotto il controllo britannico è stato annunciato ufficialmente dalla holding di controllo Compagnie de Suez. Il valore della transazione è stato stimato in 12,5 miliardi di franchi, circa 3550 miliardi di lire; in termini netti, nelle casse di Suez affluiranno 10 miliardi di franchi, poco più di 2800 miliardi di lire. La virtuale conclusione del negoziato, dopo l'uscita dalle trattative delle Generali, è stata confermata da Commercial Union, che ha annunciato un'emissione di diritti per 500 milioni di sterline, pari a circa 1215 miliardi di lire: i fondi così raccolti finanzieranno lo sbarco in Francia. L'operazione, di cui si prevede la formale conclusione entro settembre, comporterà la cessione del ramo vita e del ramo danni di Victoire, mentre Suez conserverà le attività di riassicurazione e il controllo su alcune filiali estere della sua ex controllata. TORINO. L'avvocato Giovanni Agnelli, intervenendo all'assemblea dell'Ugaf (Unione gruppi anziani Fiat), ha parlato anche della Fiat, «della crisi generale dell'economia europea che ha determinato una pesante caduta in quasi tutti i nostri principali settori» e della strategia di risposta adottata «della quale si cominciano a vedere i primi frutti sia in termini economici, sia di presenza sul mercato». «Nonostante la crisi - ha detto infatti Agnelli - la Fiat ha puntato con determinazione allo sviluppo: a questo scopo sono state destinate ingenti risorse al rafforzamento della nostra competitività, mantenendo elevatissimi gli investimenti nell'innovazione delle fabbriche e nei nuovi prodotti, accelerando la trasformazione organizzativa e potenziando le reti di vendita». «Se la fase di recupero si può dire ormai avviata - ha aggiunto ancora Agnelli - va anche detto che non tutti i problemi sono risolti e la situazione dei mercati resta difficile. Si dovrà lavorare ancora molto e vi sarà necessità di concentrare energie, capacità professionali, senso di dedizione e spirito di squadra delle nostre persone. Vi sarà in particolare bisogno dell'apporto di esperienza, saggezza ed esempio di attaccamento ai valori sempre dimostrati dagli anziani nella storia della Fiat». Nel corso dell'assemblea dell'Ugaf, a cui ha partecipato anche l'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti, sono stati premiati 131 dipendenti anziani con 45 e 40 anni di servizio e 106 dipendenti Fiat decorati di Stella al Merito del Lavoro il 1° maggio 1993 e 1994. In serata una nota della Fiat ha comunicato che in giornata si era riunito, sotto la presidenza di Giovanni Agnelli, il consiglio di amministrazione per esaminare l'andamento commerciale, finanziario ed economico dei primi mesi dell'anno e l'aggiornamento del budget per l'intero esercizio. «Sia i consuntivi che l'aggiornamento del budget sottolinea la nota - sono risultati migliori rispetto alle previsioni precedentemente esaminate». Il braccio di ferro si è concluso a tarda sera. Fuori da tatti gli incarichi?

Persone citate: Agnelli, Cesare Romiti, Giovanni Agnelli

Luoghi citati: Francia, Parigi, Torino, Trieste