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Berxin in fuga per sbaglio Berxin in fuga per sbaglio Gli altri: se ci sei tu, ci prendono Il russo chiede scusa e desiste glia rosa dall'arrampicata alle Deux Alpes. Perché si è accennato a una complicità Pantani-Indurain? Perché a parte il Colle dell'Agnello, le salite di oggi non hanno le aguzze asperità dolomitiche, non sono il paradiso di un grimpeur: è il loro insieme che può risultare devastante. Ed ecco che un attacco in coppia, tu mi aiuti, io ti aiuto e alla fine vada come il cielo vuole, sortirebbe maggiori e più proficui effetti di un attacco solitario. La teoria è accettabile. In pratica, l'attuazione del piano e la sua riuscita dipendono dalle gambe di chi ci si tuffa e di chi intende distruggerlo. «Isolare Berzin, isolarlo, isolarlo, isolarlo», ripete Pantani. Di Indurain non parla. Ha fiducia in Chiappucci: «Sarà la mia guida, il mio trascinatore». Che commovente sodalizio. «Ho tutte le scintille», dice Chiappucci, «per provocare un'esplosione». BRA. Ghirotto vince la Lavagna-Bra battendo allo sprint tre compagni di viaggio. Il danese Sorensen, il campione d'Italia Podenzana e Massi sono, nell'ordine, i valorosi sconfitti. Ma il fiore all'occhiello della tappa ce l'infila Berzin. Dunque, vediamo. All'ottantacinquesimo chilometro (siamo ad Arquata Scrivia), eccitata da un traguardo volante, parte e va in fuga una pattuglia dalla quale prenderanno il largo i quattro dell'avanzata finale. E chi s'infila tra gli avanguardisti? Nientemeno che la Maglia Rosa, in perfetta tenuta antipioggia. Sbigottimento del gruppo, ma soprattutto sbigottimento del¬ l'anziano faticatore della bicicletta Ghirotto il quale avvicinatosi al sorridente Eugenio gli urla: «E tu che cavolo ci fai qui? Torna immediatamente indietro, ci stai rovinando la giornata. Lasciaci lavorare». Segue un coro a venti voci: «Levati dai piedi. Se resti, ci vengono a riprendere». Il generoso Berzin, in una delle sue più amabili interpretazioni, risponde: «Scusate ragazzi, me ne vado subito». E così dicendo rallenta e consente al gruppo staccato di 40" e alla cui testa si slombano in un forsennato inseguimento Chiappucci e i suoi pantaniani, di riprenderlo. Applausi, [g. ran.] Gianni Ranieri