Via al salvataggio Tripcovich
Via al salvataggio Tripcovich Via al salvataggio Tripcovich Salgono i rendimenti dei Bot Verrà costituita a Genova, il 15 giugno prossimo, la nuova società che dovrà gestire l'operazione di salvataggio del gruppo Tripcovich, dopo l'incontro conclusivo di ieri tra i dieci gruppi finanziari e imprenditoriali che costituiranno il capitale che sarà di 10 miliardi di lire. Alla nuova società partecipano il gruppo Serra con una quota del 19% (200 miliardi di fatturato nel '93), Gip (Chiasso), l'armatore D'Amico, Palau (proprietaria tonno Palmera), la multinazionale Tnt Tra- co, Rimorchiatori Riuniti, Cofinvest, l'armatore Cosulich, Management Tripcovich e un gruppo finanziario rappresentato dal Credit commerciale de France, tutte con una partecipazione paritetica del 9% «E' già previsto ha sottolineato Sebastiano Gattorno, presidente del gruppo Serra - l'allargamento dell'azionariato con l'ingresso dei piccoli azionisti delle società del gruppo Tripcovich, così come non è escluso che alcune banche possano convertire i propri crediti». Domanda molto elevata e rendimenti in rialzo nell'asta relativa ai Bot di metà giugno, interamente collocati per 14.000 miliardi di lire. I titoli sono andati tutti al mercato che ha avanzato richieste per 24.562 miliardi di lire. I titoli più gettonati sono risultati i trimestrali (9540 miliardi richiesti e 5000 assegnati), seguiti dai semestrali (7576 richiesti e 5000 assegnati) e dagli annuali (7446 richiesti e 4000 assegnati). I titoli a tre mesi sono stati aggiudicati al prezzo medio ponderato di 98 lire per ogni 100 di valore nominale, a cui corrisponde un tasso annuo lordo dell'8,35% e netto del 7,26%, a fronte dell'8,13% e 7,07% dell'asta di fine mese. I semestrali sono stati assegnati al prezzo di 96,11 lire con un tasso lordo dell'8,24% e netto del 7,15% (7,97% e 6,92% nell'asta precedente). Gli annuali, infine, sono stati aggiudicati al prezzo di 92,15 lire a cui corrisponde un tasso lordo dell'8,52% e netto del 7,38% (8,01% e 6,94% a fine maggio).
Persone citate: Cosulich, D'amico, Sebastiano Gattorno
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