La Stampa - Consultazione Archivio

Montecitorio, la Pivetti «licenzia» il portavoce Montecitorio, la Pivetti «licenzia» il portavoce copini. «Veramente io la prendo male proprio sul piano personale», ha replicato sconsolato lui. La decisione, comunque, non è stata ancora formalizzata. Anche se il capo ufficio stampa della Camera, Alessandro Massai, si comporta già da portavoce: «A quanto pare - spiega - la presidente ha preso questa decisione. Probabilmente lo fa per difendersi da eventuali problemi politici. Comunque quello che mi spaventa è che avrò molto lavoro: mi servirà qualcuno a cui affidare la macchina, altrimenti io come faccio a stare in Transatlantico per parlare con voi giornalisti?». Problema, quest'ultimo, che Massai, in verità non sembra avere, visto che ieri ha trovato il tempo di rimbrottare un cronista per un articolo sulla Pivetti. E così facendo ha messo in allarme tutti i giornalisti. Dunque, la notizia, sebbene ufficiosa, ha già fatto il giro del palazzo. Provocando grande stupore perché a Montecitorio tutti erano convinti che il sodalizio tra il presidente e il suo addetto fosse tale da non poter essere scalfito nemmeno da qualche grana professionale. «Mi hanno messo in mezzo. Ho capito che ambientino c'è qui dentro», si è sfogato Iacopini con un amico. Al quale ha rivelato di essere vittima di un complotto dei potenti boiardi di Montecitorio: «Ci sono - ha spiegato delle scadenze particolari. Non so se il presidente sceglierà il nuovo segretario generale ma è chiaro che io potevo darle dei suggerimenti, mettere in discussione vecchi equilibri, rompere delle consuetudini, degli interessi. Loro hanno capito che ero un estraneo, perciò hanno fatto fuori me e blindato lei. Dietro potrebbe esserci pure una sorta di massoneria». Le parole di Iacopini sono il frutto di un animo esacerbato. Ma è vero che nonostante il suo lodevole intento, la Pivetti rischia di innescare una controrivoluzione e di restar vittima di burocrati e boiardi. I quali, in questi giorni, sono in gran fermento: il presidente dovrebbe designare il nuovo segretario generale. Una carica prestigiosa, che attualmente si spartiscono in due: Silvio Traversa e Donato Marra. Entrambi nominati dalla lotti, si sono già adeguati: insieme al presidente hanno partecipato alla prima messa nella cappella della Camera e hanno fatto anche la comunione. «Licenziamento» stile seconda Repubblica, si diceva. Su cui grava però l'ombra di quella precedente. Prima di decidere di «sciogliersi nelle istituzioni», infatti, la Pivetti aveva offerto il posto di Iacopini al ciellino Renato Farina, inviato del Giornale. Nati 36 — Morti 31 NATI DENUNCIATI L'8 GIUGNO 1994 Ferrari Dario; Molin Brosa Elena; Martone Nicole; Coitale Irene; Notaris Federico; Gallimbertl Francesca; Ciobanu Giulia; Vuong Kim Uyen; Todde Ivano; Lopomo Alice; Lopomo Irene; Tramontano Cecilia; Musollno Luca Domenico; Costantino Fabio; Protetti Sara; Muzio Federica; Maccarone Giuseppe; Schiavon Norman; Trave Simone; Giacotto Elisa; Mistretta Ylenia; GIII Stefano; Cetani Maria Teresa; Giannini Federica; Consoli Federica; Zullan Marco; Schioppo Simone; Stella Davide; Ragusa Paolo; Prato Barbara; Menzio Giulia; Azzolinl Jacopo Diego; Castellano Martina; Fais Sarah; Livrieri Federica; Monsolino Michael; D'Angelo Mattia; D'Angelo Ivan; Asinardi Marco; Bellanova Kevin; Gatti Erica; Di Sanzio Alessandro. MORTI DENUNCIATI L'8 GIUGNO 1994 Presso case di Cura e di Riposo: Porta Pierina, a. 81, Casa di Cura Bernini. Presso Ospedali: Battocchio Giustina, a. 84, Cottolengo; Biancalana Bianca ved. Faina, a. 67, Mauriziano Umberto I; Bruno Fulvio Celestino, a. 36, Amedeo di Savoia; Comba Francesco, a. 71. Mauriziano Umberto I; DI Giovine Costantino, a. 89; Mauriziano Umberto I; Enrieù Giuditta ved. Oddone, a. 86; Centro Traumatologico Ortopedico; Facchinelli Pietro, a. 59, Giovanni Bosco; GranCini Loredana, a. 30. Maria Vittoria; Morenghi Pericle, a. 67, Molinette; Pei. uchon Pasqualina ved. Ibertis, a. 81, Martini; Proviti Elsa, a. 89, Mauriziano Umberto I; Rattalino Alfredo.a. 62, Martini; Repetto Pietro Quinto, a. 78. Molinette; Rivelia Maddalena, a. 80, Giovanni Bosco; Tanganelli Leo, a. 60, Molinette; Tosco Giovanna, a. 61, Molinette; Zucco¬ Maria Teresa Meli