Meglio il torchio di una Ferrari

Meglio il torchio di una Ferrari Era un campione: lasciò tutto quando vide schiantarsi il suo migliore amico Meglio il torchio di una Ferrari Cambiò una Testarossa con una tipografia JALLE Ferrari preferì i torchi- cominciò così l'avventura editoriale di Franco Maria Ricci, giovin marchese nato a Parma nel 1937, antiche radici nella nobiltà ligure. Ricorda che fin da ragazzo più che calciare il pallone preferiva «visitare chiese». Ma all'università non si iscrisse né a arte né ad archeologia «per non finir burocrate». Scelse geologia, finì in Mesopotamia per una compagnia petrolifera, studiò gli Hittiti tra Eufrate e Tigri. L'altra sua passione erano le auto sportive, campione Gran Turismo 1300 con un'Alfa Zagato nel '57. Lasciò le corse quando vide schiantarsi l'amico migliore su una Testarossa. Coltivò i -> altro amore, grafica e design; sognava una copia del celebre Manuale di tipografia del Bodoni, introvabile. Così pensò di stamparselo. E quando, nel '63, come dono di compleanno la madre gli offrì una Ferrari, lui la «cambiò» con una piccola officina tipografica. Non immaginava ancora che quel Bodoni glielo avrebbero richiesto biblioteche e collezionisti da tutto il mondo. Scoprì che poteva diventare editore. «Ascoltai il consiglio del mio amico Stanley Marcus, genio dei supermarket americani - ricorda Ricci -. Mi disse: qualunque cosa tu faccia, o vuoi essere il primo nel mondo, o smetti subito. Cercai la mia nicchia». Continuò a fare il grafico e lo stampatore di etichette ma per finanziare «nuovi, unici, introvabili» libri d'arte. Oggi la Franco Maria Ricci è un'azienda con 26 dipendenti, 9 librerie in Italia, 2 a Parigi, una a Londra e a New York, oasi dei bibliofili. Accanto ai classici del catalogo, dalla Encyclopédie di Diderot alla Biblioteca di Babele di Borges, le più recenti Guide impossibili, viaggi nel fantastico scelti da Gianni Guadalupi e una Enciclopedia dell'arte in 15 volumi. Tra i progetti la Storia di Napoli del Colletta in 6 volumi; un'altra storia degli Antichi Stati d'Italia in 30 volumi («la mia risposta federalista, e europea, al malinteso secessionismo della Lega»); una più «popolare ed economica» collana per le Città d'Italia. I trent'anni di Ricci, editore e designer, saranno festeggiati con una mostra a Fermo, dal 18 al 27 giugno. Manifestazione conclusiva di un convegno, dal 15 al 18, sui Beni culturali della cittadina, che ospita la più ricca biblioteca delle Marche, una fra le prime dieci d'Italia. [1. g.l

Persone citate: Bodoni, Borges, Diderot, Gianni Guadalupi, Maria Ricci, Ricci, Stanley Marcus, Zagato