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Meno tasse per chi dà lavoro jl 7 J. Meno tasse per chi dà lavoro «Sconto» sulle assunzioni, investimenti premiati ROMA. Meno tasse per chi assume, cedolare secca e sgravi per la Borsa. Di salario d'ingresso se ne riparlerà la prossima settimana, dopo che Berlusconi avrà incontrato i sindacati che ieri hanno bocciato il progetto del ministro del Lavoro Mastella. Semplificare il fisco per promuovere l'occupazione, ha detto il ministro delle Finanze Tremonti spiegando le misure decise ieri dal Consiglio dei ministri. «L'ipotesi su cui abbiamo lavorato è di centomila posti in più nel primo anno. Se funzioneranno daranno gettito; se no, non costeranno nulla». Il decreto, che prevede sgravi fiscali per le aziende che assumono a tempo indeterminato, contiene anche innovazioni per la Borsa: ritorno alla «cedolare secca», del 12,5%, sui dividendi delle azioni; forte sconto fiscale alle imprese (non grandi) che decidono di quotarsi sul mercato. Reazioni contrastanti da parte dei sindacati che hanno però apprezzato il rinvio sul salario d'ingresso. Soddisfatti gli imprenditori. G. C. Fossi, S. Lepri, S. Luciano e M. T. Meli A PAG. 2 E 3