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IL CIRCO DEI FUMETTI IL CIRCO DEI FUMETTI 114 e 5 giugno Torinocomics riviste, giornalini, incontri IL «grande circo» dei fumetti, ormai una compagnia di giro che ogni settimana offre dibattiti e mostre mercato, sbarca per la prima volta a Torino Esposizioni. Sabato 4 e domenica 5 giugno, al padiglione 4A di viale Boiardo, va in scena la prima edizione di «Torinocomics»: tremila metri quadrati di pagine disegnate, riviste e giornalini da collezione. Accontentata anche la burocrazia, che lo scorso anno impose uno stop quando ormai i visitatori erano alle porte, «Torinocomics» vivrà un'intensa due giorni all'insegna del fumetto. Oltre alla mostra mercato, con la solita, folla di collezionisti ci sarà una proiezione a ciclo continuo di una selezione di cartoni animati giapponesi, tra i quali Lupin III di Monkey Punch, reso famosissimo dalle apparizioni sulle reti Fininvest. Da non perdere, infine, l'esposizione di riviste e materiale originale curata dalla ((Anonima Fumetti», l'associazione torinese che si propone di sviluppare i rapporti tra fumetto e cultura. Domenica alle 16, Gianfranco Goria (sceneggiatore Disney) e Vittorio Pavesio (disegnatore del Corrierino) saranno tra i protagonisti della tavola rotonda «1895-1995. Cento anni di fumetto tra mass media, arte e cultura». Con loro ci saranno il vignettista Franco Bruna, il critico Franco Fossati, Claudio Chiaverotti e Luigi Picatto (rispettivamente sceneggiatore e disegnatore di Dylan Dog), Bruno Sarda e Giorgio Figus (autori di Topolino), Cinzia Ghignano (disegnatrice di Solange). L'orario di «Torinocomics» è continuato 10/19. Ingresso 6 mila lire (4 mila i ridotti), [g. tib.] Sotto una copertina diLinus, con Corto Maltese A destra un L5 Sentinel dell'Usa/ in volo sulla Francia nel 1944 F-Mfftk* Uff». KiTC li/ Si inaugura il 6 giugno e rimarrà aperta fino al 3 luglio (orario 10-18,30 lunedì chiuso). Protagonista della rassegna, allestita per il cinquantenario dello sbarco in Normandia, è il velivolo Stintson L-5 Sentinel dell'Air Force americana (nella foto) che prese parte, nel 1944, allo sbarco in Normandia. L'aereo (che aveva «fatto servizio» anche nell'Aeronautica militare italiana e poi come trainatore di alianti in alcuni club privati) è stato restaurato dal Gavs ed è l'unico esemplare esistente in Europa nella esatta configurazione in cui era utiliz¬ BOSCHI PULITI