TROVATI LASCIA LA CRONACA di Giovanni Trovati
TROVATI LASCIA LA CRONACA TROVATI LASCIA LA CRONACA PER tre anni il dialogo tra queste pagine di cronaca e la città si è sviluppato sotto la guida di Giovanni Trovati. Oggi Trovati lascia l'incarico assunto nel '91, lui che da cronista aveva iniziato una lunga e fortunata avventura professionale. Caposervizio degli Interni, responsabile della redazione romana, vicedirettore nel periodo più cupo del terrorismo, a 69 anni accettò una nuova scommessa: dirigere la Cronaca in una città che è il cuore dell'identità del giornale. «Noi siamo un quotidiano nazionale innanzi tutto perché abbiamo un forte legame con Torino» ha sempre ripetuto. Assunto l'incarico, vi ha profuso il massimo impegno. In un momento diffìcile nella storia di Torino, ne ha interpretato aspetti positivi, speranze, progetti. Senza smarrire capacità critica e attenzione alle piccole cose, parte importante nella vita di una comunità. Ad esse ha dedicato una rubrica, il Conte verde, il cui successo è testimoniato dalle lettere ricevute e che continuerà ad arricchire queste pagine. Ai collaboratori, ai giovani ma anche ai più esperti, ha regalato consigli e attenzioni frutto di grande esperienza e profonda umanità. Un patrimonio per la Cronaca, che su questa linea proseguirà con il suo successore Roberto Beliate Giovanni Trovati resta nel giornalismo attivo. Si occuperà, come analista e commentatore, degli argomenti che non ha mai cessato di approfondire: sindacato, scuola e sanità.
Persone citate: Giovanni Trovati, Trovati
Luoghi citati: Torino
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