«Basta con le risse da cortile» di M. Tropeano

Previti non cita i partigiani durante una commemorazione. Boldrini: una vergogna Previti non cita i partigiani durante una commemorazione. Boldrini: una vergogna «Basta con le risse da cortile» Il premier: non rispondo più alle domande sul fascismo ROMA. Berlusconi richiama all'ordine i suoi alleati: «Mi spiace dirlo, ma credo proprio che i miei partner non riescano ancora a "traguardare" oltre la bega da cortile. I fatti che riguardano la lotta politica, i complicati intrecci di alleanze fatte e subito dopo disfatte, devono passare in secondo piano rispetto agli interessi di tutto il Paese». Bossi e Fini, con le sortite sul fascismo sono avvisati. Ieri il leader di An ha spiegato: «La destra è al di là della polemica fascismoantifascismo. Noi siamo postfascisti». E Berlusconi ha deciso di non replicare più alle domande sul fascismo ma dovrà fare i conti con un nuovo «caso» scoppiato a Roma. Ieri, infatti, il ministro della Difesa, Cesare Previti, non ha citato la Resistenza, in occasione di una celebrazione in onore di tutti i caduti e immediata arriva la reazione del presidente dell'Anpi Arrigo Boldrini: «E' una vergogna». F. Milone e M. Tropeano ALLE PAGINE 4 E 5

Persone citate: Arrigo Boldrini, Berlusconi, Boldrini, Cesare Previti, Milone, Previti

Luoghi citati: Roma