Pierce Parigi impazzisce per lei

Al Roland Garros una francese entra in finale (con la Sanchez) dopo 27 anni Al Roland Garros una francese entra in finale (con la Sanchez) dopo 27 anni Pierce, Parigi impazzisce per lei Dopo re Sampras, è caduta anche la regina Graf PARIGI DAL NOSTRO INVIATO Un tornado biondo ha spazzato via la regina, umiliandola davanti al popolo del Roland Garros, e tutte le campane di Parigi hanno preso a suonare le glorie del Signore del tennis. Mary Pierce ha conquistato i francesi, è entrata nel loro cuore toccando sensibili corde, ha restituito a una intera nazione la sua grandezza perduta. Poco importa se la giovane Mary, 19 anni compiuti a gennaio, è francese soltanto a metà, per parte di madre. E poco importa se la metà americana, costituita dal padre Jim, sia fonte di silenzi e imbarazzi: la cosa che conta, la sola, è che Mary Pierce, francese al cento per cento, come ha sottolineato il commentatore della televisione transalpina, ha battuto Steffi Graf in due rapidi set dandole una memorabile lezione. Steffi non perdeva in una prova dello Slam da 35 partite, dagli Open d'Australia dello scorso anno. Aveva vinto di seguito Parigi, Wimbledon, Flushing Meadow e Melbourne. Quest'anno, su 43 match disputati, era caduta una volta sola, ad Amburgo davanti ad Arancia Sanchez. «E' perfino noioso non avere più avversarie» ha detto di recente la campionessa tedesca, dominatrice assoluta sui campi del mondo dopo l'uscita di scena di Monica Seles. Ieri sul centrale del Roland Garros, fra le urla del pubblico in estasi, Steffi Graf ha infine incontrato l'avversaria che forse andava cercando. E di sicuro non si è annoiata. Mary Pierce è arrivata in semifinale a suon di record, solo sei giochi ceduti in cinque partite. Ma la domanda che i fedeli della racchetta si ponevano era se il tornado biondo, così brava contro le deboli, fosse capace di imporre il suo gioco potente e aggressivo anche alle grandi. «Sapevo che Steffi non era abituata ad essere attaccata sul diritto, il suo colpo migliore, e allora io ho cercato proprio quello giocando palle molto profonde» ha detto Mary ridendo e piangendo, ancora choccata, parole sue, dal bellissimo gioco regala- to ai suoi fans. Coraggio e rischio, dunque, personalità, concentrazione su ogni punto, colpi di potenza inaudita: su otto turni di servizio, Steffi ne ha persi sei, è stata presa a pallate. Non l'ha salvata nemmeno un'interruzione per pioggia sul 2-3 del secondo set. Al ritorno in campo, dopo 40', non ha più vinto un game. Anche l'anno scorso, di queste lune, si parlava molto della giovane Mary. Papà Jim, tipo poco raccomandabile, era stato cacciato a forza dal Roland Garros perché dava fastidio alla figlia. Qualche mese dopo il collerico Jim aveva rimediato un occhio nero dalle guardie di scorta di Mary, stanca delle ruvide attenzioni del genitore. Le vicende, in verità assai poco sportive, riempirono le cronache dei giornali. Adesso Jim Pierce vive in Florida, telefona alla figlia a Natale e a Pasqua e Mary ha trovato la serenità per spiccare il volo nel cielo del grande tennis. Un aiuto prezioso è arrivato da Nick Bollettieri, che nella sua accademia di Bradenton, fucina di giovani mostri della racchetta, ha costruito questa nuova, Mary Pierce è francese ma è nata in Canada e vive in Florida dove si allena con Nick Bollettieri. E' alta I metro e 84 e pesa 61 chili. In passato ha avuto problemi con il padre americano che la molestava. splendida macchina da tennis. Tanto lavoro fisico, in primo luogo: quattro ore al giorno sui campi, più ginnastica, body building, persino una specie di danza aerobica per sveltire i passi di Mary, fino a poco tempo fa timidi e incerti. E poi allegria nel lavoro, abitudine alla concentrazione, atteggiamento mentale positivo, convinzione nel proprio valore, tutte cose che a quanto pare funzionano. A patto naturalmente di possedere, come Mary, un fisico statuario, 184 cm di altezza e muscoli e curve tutti nei punti giusti. E così Mary Pierce sarà la prima francese a giocare una finale del Roland Garros dal 1967, quando toccò a Francoise Duerr che vinse il torneo. Mary incrocerà la racchetta con Arancia Sanchez che non ha avuto problemi nel derby spagnolo con Conchita Martinez. Carlo Coscia Semifinali femminili: Sanchez (Spa)-Martinez (Spa) 6-3, 6-1; Pierce (Fra)-Graf (Ger) 6-2, 6-2. Oggi (semif. maschili): CourierBruguera; Berasategui-Larsson. SPORT FLASH Calcio, al Torino interessa Petrachi VENEZIA. Al Torino interessa Petrachi, 24enne tornante del Venezia. In cambio Calieri ha offerto il fluidificante Sergio. Il club lagunare ha risposto chiedendo la comproprietà di Vieri. Calieri, cui interessa anche lo stopper Servidei, darà ima risposta oggi. Pallavolo, a Bologna stasera Italia-Russia BOLOGNA. E' in palio il primo posto del girone A della World League di pallavolo nella sfida in due atti (stasera a Bologna, ore 20, domani a Parma) tra le nazionali di Italia e Russia. Fra gli azzurri rientrano Gardini e Giani. Basket, le azzurre vincono ai Mondiali ADELAIDE. L'Italia ha esordito ai Mondiali femminili in Australia battendo la Cina, campione olimpico in carica, per 65-60. Oggi le azzurre affrontano il Giappone. Atletica, Fiona May è diventata italiana ROMA. La saltatrice in lungo Fiona May Iapichino, nata a Slough, in Inghilterra, il 12 dicembre 1969 ha ottenuto ieri la cittadinanza italiana. Da oggi potrà gareggiare anche nella nazionale azzurra. FI, svelate solo oggi le misure-sicurezza GINEVRA. Il consiglio mondiale della Fia si è riunito ieri per discutere i problemi della sicurezza in FI. Il presidente Mosley non ha voluto svelare le decisioni prese per non rendere inutile la conferenza stampa in programma oggi. Corsa Tris, ai vincitori soltanto 200 mila lire Quote della Tris di mercoledì: ai 24.836 vincitori (combinazione 18-14-171 vanno 203.500 lire.