«Bugie rosse» dette di notte di A. Le.

«Bugie rosse» dette di notte «Bugie rosse» dette di notte Un cronista etero si scopre omo fra giovani stalloni avvinghiati COME ha fatto un film italiano di infimo ordine a finire nel listino dell'americana Warner Bros? Come mai trova un'uscita con tanti titoli migliori in lista d'attesa? E che significa «Bugie rosse»? Forse allude a «luci rosse» (molto soft) per attirare nella trappola l'unico tipo di spettatore al quale un prodotto del genere può sperare di rivolgersi? Per investigare su un omicidio maturato nell'ambiente gay, il giornalista televisivo Marco, felicemente sposato alla passionale Adria, comincia a frequentare un perverso mondo notturno fatto di incontri clandestini in parchi e discoteche «particolari», come il locale «Smania» dove giovani stalloni ballano avvinghiati. Il cronista si finge omosessuale per non suscitare sospetti, ma cade vittima del suo stesso inganno quando nel corso delle indagini conosce l'affascinante Andrea e se ne scopre suo malgrado invaghito. Adusa a rapporti incandescenti e subodorando che qualcosa non funziona più fra lei e suo marito, l'erotica mogliettina va a confidarsi con il magistrato Roberto, suo ex fidanzato e amico d'infanzia di Marco, e con la mamma di lui Caterina (Alida Valli, mortificata in una modesta partecipazione). Nel frattempo il misterioso assassino continua a seminare cadaveri fra i possibili testimoni che il giornalista va contattando, da un povero gigolò polacco al deputato vizioso e ricattabile al bell'Andrea. Morte provvidenziale che garantisce il ritorno alla normalità di Marco nel lieto (per la consorte) finale. BUGIE ROSSE di Pierfrancesco Campanella con Tomas Arana, Gianfranco lannuzzo, Gioia Scola, Alida Valli Produzione italiana 1994 Genere thriller Cinema Odeon di Milano, Capltol di Torino, Cola DI Rienzo di Roma Gianfranco lannuzzo (foto) fra gli interpreti del film diretto da Campanella [a. le.]

Persone citate: Alida Valli, Campanella, Gioia Scola, Pierfrancesco Campanella, Tomas Arana

Luoghi citati: Adria, Milano, Roma, Torino