Per la «Corsa» un giudizio bis di Alessandra Levantesi

Torna il film di Carlei, con la Neri Torna il film di Carlei, con la Neri Per la «Corsa» un giudizio bis EVENTO speciale (in quanto ultima produzione messa in cantiere dallo scomparso Franco Cristaldi) della Mostra di Venezia nel '92, «La corsa dell'innocente» dell'esordiente Carlo Carlei rispunta nelle sale italiane dov'era uscito allora con scarso esito. C'è una spiegazione naturalmente: maltrattato in patria, il film distribuito in Usa (sempre con incassi magri) ha segnalato il giovane italiano all'attenzione della Mgm che in seguito gli ha finanziato con un budget di 13 milioni di dollari un antico progetto, «Fluke», dall'omonimo romanzo di James Herbert. Beneficato del privilegio (raro per un regista nostrano) di aver convinto una major a investire soldi su di lui, Carlei ora pretende un giudizio d'appello del pubblico e della critica per la sua opera prima. Dal canto nostro non possiamo che ripeterci: «La corsa dell'innocente» gira a vuoto per mancanza di stile; o anche, per l'eccesso dei riferimenti stilistici. Si comincia sulle montagne dell'Aspromonte dove due clan si contendono il riscatto di un ragazzino sequestrato, massacrandosi a vicenda in una carneficina alla Peckinpah. Nella strage viene ucciso anche Simone, il bambino rapito, del cui zainetto s'impossessa prima di scappare il piccolo Vito, l'unico superstite della sua famiglia. Nel raccontare l'odissea del bambino che inseguito da un killer della banda rivale sale verso Siena per raggiungere la bella mamma di Simone (Francesca Neri) e restituirle il denaro del rapimento, Carlei svaria fra favola horror ed echi spielberghiani; trascorre dalla visione iperrealistica del casolare Calabro alla rappresentazione, levigata come nella pubblicità, della villa toscana di Simone. Insomma, il cineasta usa astuzie diverse a seconda dell'effetto che Oltre 100 tours in autopullman, gite di un giorno, weekend, viaggi in Italia ed Europa, soggiorni nel nostro Villaggio Turistico «Le Dune» in Puglia: viaggio+soggiorno in mezza pensione dal 10/6 al 19/6 L. 660.000 dal 17/6 al 03/7 L. 790.000 dal 01/7 al 17/7 L. 980.000 dal 15/7 al 31/7 L. 980.000 dal 29/7 al 14/8 L. 1.215.000 dal 19/8 al 28/8 L. 815.000 dal 12/8 al 28/8 L. 1.215.000 dal 26/8 al 11/9 L. 790.000 dal 09/9 al 17/9 L. 660.000 Partenze da Torino e dalle principali città del Piemonte, sistemazione in hotel di 1* e 2' categ., autopullman dotati di tutti i comforts moderni. Alcune nostre proposte: Tour della Puglia 10-15/6 L. Praga-Budapest 13-19/6 L. 695.000 .325.000 VIAGGI FURNO in collaborazione CON LA VOSTRA AGENZIA DI FIDUCIA vi propone i più bei viaggi in autopullman 695.000 .325.000 .195.000 .165.000 675.000 750.000 695.000 20-26/6 L, 20-26/6 L. 22-26/6 L. 22-26/6 L. 27/6-1/7 L. Benelux Tour Austria Parigi Vienna Napoli-Capri Informazioni, programmi dettagliati presso la Vostra Agenzia di fiducia oppure presso: VAGAMONDO VIAGGI FURNO Ciriè - Tel. 921.4066 L'attrice Francesca Neri nel film di Carlo Carlei è la mamma del piccolo Vito vuole ottenere, come se avesse a cuore solo l'esibizione della sua indubbia capacità professionale. Ed è un peccato perché dietro la storia s'intuiva una bella metafora di riconciliazione tra il Nord agiato e il Sud povero di cui l'innocente Vito riscatta le colpe. LA CORSA DELL'INNOCENTE di Carlo Carlei con: Manuel Colao, Federico Pacifici, Francesca Neri, Jacques Perrin. Produzione italiana 1992 Genere: drammatico. Cinema: all'Eliseo Blu di Torino. Alessandra Levantesi