Maghe d'amore condannate per truffa
A Milano A Milano Maghe clamore condannate per truffa MILANO. Due «maghe» sono state condannate a sei mesi di reclusione per truffa: secondo l'accusa avevano fatto credere ad una cliente che, attraverso una serie di morti provocate, le avrebbero spianato la strada verso un amore impossibile. La vicenda risale al 1990 quando Rosanna G., una impiegata comunale di 34 anni, sposata e madre di un bambino, si innamorò di un certo Renato, pure sposato e che aveva, oltre alla moglie, anche un'amante. Rosanna era riuscita ad avere un paio di rapporti con Renato che poi l'aveva abbandonata. Per cercare di farlo tornare la donna si presenta allora a Daniela Radente e Renata Motta, che dopo tre sedute consegnano all'impiegata una polverina da mettere sugli abiti di Renato. «E se ci dai dieci milioni - questo avrebbero detto alla donna grazie alla trasmissione di influssi malefici, togliamo di mezzo l'amante di Renato». Le richieste sono continuate fino a quando è scattata la denuncia. [Ansai ITALIANE gna interverranno delle schiarite Al Sud si avranno degli annuvolamenti locali ma la possibilità di precipitazioni sarà più circoscritta e limitata alle zone appenniniche. Rinforzeranno i venti di maestrale e le temperature diurne accuseranno ovunque una diminuzione. Il refrigerio però non andrà oltre la giornata di lunedì o nel migliore dei casi quella di martedì, poi tornerà il caldo. Marcello Loffredi
Persone citate: Daniela Radente, Marcello Loffredi, Renata Motta, Rosanna G.
Luoghi citati: Milano
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