Segni Berlusconi è peronista

Il leader dei pattisti ha presentato a Torino i candidati per Strasburgo Il leader dei pattisti ha presentato a Torino i candidati per Strasburgo Segni: Berlusconi è peronista «Questa destra dà coraggio ai naziskin» «Ci vuole l'intervento immediato del Presidente della Repubblica per regolare gli "eccessi" delle tv in campagna elettorale». Mario Segni, all'hotel Sitea e all'Associazione delle donne elettrici (Ande) per presentare i pattisti candidati al Parlamentto di Strasburgo (da Danilo Poggiolini a Mario Steffenino) annuncia che stamane alle 11, con il portavoce dei Verdi Carlo Ripa di Meana, il presidentte del ppi, Rosa Russo Jervolino, e l'esponente della Rete, Giuseppe Gambale, ne parlerà al Quirinale. Perché «è ora di finirla con questi metodi peronisti» che consentono al governo e al> suo leader Silvio Berlusconi di predicare «un illusorio liberismo» per poi controllare le masse popolari attraverso l'etere gestito dalle tv Fininvest. Segni si dice molto preoccupato per il clima politico del Paese: l'entrata in maggioranza di Alleanza nazionale «incoraggia il fenomeno dei naziskin». Precisa: «Non c'è nulla di comune tra la violenza di questi giovani estremisti e gli esponenti di An: nessuno crede al colpo di Stato. Ma che questo sia il governo della Fininvest non ci sono dubbi». A 12 giorni dalle elezioni, i pattisti manifestano timori per le ingerenze del «grande fratello»: «Per questo - spiega il leader - sottoporrò a Scalfaro una proposta di modifica delle regole del gioco nel campo dell'emittenza». In particolare la sostituzione del Garante con un organo collegiale che abbia, a differenza di oggi, «poteri diretti, e con efficacia repressiva immediata, anche di chiudere una testata televisiva». Destra, sinistra, centro: dove andranno gli uomini dei referendum dopo la «fuga» di alcuni loro esponentti verso l'Udc di Biondi e Costa o addirittura verso Forza Italia? Segni lancia un nuovo progetto: «Guarderemo a quella parte della società che non è di sinistra e che il 27 e 28 marzo ha votato in massa per Berlusconi senza però essere soddisfatta di questa destra dalle tante promesse che quasi sicuramente verranno deluse». Per spiegare l'accusa di peronismo Segni ammette: «Berlusconi ha creato un partitoazienda senza rispettare regole fondamentali per un Paese civile. Carenza insopportabile in una società che voglia essere liberale e moderna». Giuseppe Sangiorgio Venchi in commissione Mario Segni verso un nuovo Centro «Chiarire irregolarità» TACCUINO ELETTORALE Alle 21, Galleria d'Arte Moderna, il circolo Società Civile organizza un dibattito sull'Europa con l'on. Rinaldo Bontempi (pds), il sen. Sandro Fontana (Forza Italia), l'assessore regionale Emilia Bergoglio (Ppi); intervengono i professori Andrea Comba, Luca Radicati di Brozolo e Sergio Pistone. LEGA D'AZIONE MERIDIONALE. Alle 16,30, al parco Colonnetti, Maurizio Lupi distribuisce materiale di propaganda; alle 17, al parco Ruffini, Ettore della Savina. VERDI. Alle 16, in via Garibaldi, volantinaggio di Adelaide Aglietta. Alle 21, davanti alla stazione di Caselle, incontro con Walter Giuliano e Pasquale Cavaliere. PSDI. Domani, ore 20,30, al centro incontri di via Martinetto 4, attivo provinciale con i candiadati Pastore e De Mattia. LIBERALI. Venerdì, ore 18, al Concord, via Lagrange 47, la federazione Liberali italiani presenta i candidati. PARTITO POPOLARE. Sabato, ore 15,30, presso la Sala Emsa, via Bertola 34, Roberto Formigoni e Giancarlo Abelli su «Per un'Eropa più libera il Partito popolare alternativo alle sinistre». ALLEANZA NAZIONALE. Sabato, alle 18, ai giardini Lamarmora, in corso Vittorio Emanuele davanti alla cittadella giudiziaria, «Alleanza nazionale e le elezioni europee» con Vittorio Di Capua, Sergio Donn, Paolo Zenone, Fabrizio Poggi e Cristiana Muscardini. LEGA NORD. Domenica, ore 17, a Ivrea (piazza centrale), comizi di Francesca Calvo e Alesandro Patelli della Lega Nord.

Luoghi citati: Brozolo, Concord, Europa, Ivrea, Meana, Strasburgo, Torino