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Al cinema con seimila lire Al cinema con seimila lire Festa del cinema, anno secondo: da domani al 23 giugno offre allo spettatore l'opportunità di vedere nelle sale di «prima visione» film a 6000 lire, anziché a 10.000. L'iniziativa ha lo scopo di incoraggiare gli spettatori a frequentare le sale anche nei mesi estivi e di conseguenza si cerca di prolungare la stagione come ormai avviene in tutti gli altri Paesi della Comunità europea. Ma il successo dell'iniziativa dipende molto dai titoli che vengono programmati. Una cinquantina i film in cartello¬ ne e, a differenza della Festa '93, ci sono autori italiani: da Tornatore a Moretti, da Brenta a Simona Izzo, da Grimaldi a D'Alatri. Scarseggiano invece le anteprime americane. In compenso abbondano i titoli del Festival di Cannes ad eccezione di «Film Rosso» (foto) di Kieslowsky, il cui produttore non ha accettato la riduzione dei diritti, inevitabile conseguenza dei biglietti a prezzo ridotto. Tutti gli esercenti delle sale di «prima visione» hanno aderito, ma Genova fa eccezione. Giuseppe Ballaris