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«Patisce sul suo corpo tutto il male elei mondo» Per protestare contro il catechismo cattolico Westminster, i gay inglesi «assaltano» la cattedrale LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Gay d'assalto nella cattedrale di Westminster. Furenti per il «nuovo catechismo» della Chiesa cattolica, che con due anni di ritardo è uscito anche nella versione inglese con una severa condanna dell'omosessualità, hanno fatto ressa attorno all'altare e hanno interrotto la messa appena avviata dal cardinale Basii Hume. Il «nuovo catechismo», hanno denunciato, «denigra l'amore omosessuale». Sventolando cartelli sui quali era scritto «Basta alla crocifissione dei gay» e «Il catechismo spinge allodio degli omo», una quindicina di attivisti di OutRage gruppo per la difesa dei diritti gay - ha impedito al cardinale di continuare nella sua celebrazione. Se ne sono andati dopo sette minuti, poco prima che arrivasse la polizia. Il gruppo OutRage non è nuovo a episodi del genere: nel febbraio scorso, quando i Comuni votarono la riduzione dell'età del consenso omosessuale da 21 a 18 anni (ma non a 16 come i movimenti gay avrebbero voluto), partecipò all'assalto del palazzo del Parlamento che si risolse con l'arresto di cinque persone. Ieri OutRage ha seguito la stessa tattica: quella della voce grossa. «Il catechismo - ha dichiarato Lynn Sutcliffe, una delle attiviste del movimento denigra l'amore omosessuale e alimenta il pregiudizio contro donne lesbiche e uomini gay. Attribuisce legittimità teologica all'omofobia e all'intolleranza». Nel catechismo, in effetti, l'omosessualità è descritta come «grave depravazione», in quanto «contraria alla legge naturale», e quindi «da non approvare in qualsiasi circostanza», [f. gal.]