Il pretore dà lo «sfratto» al gallo troppo chiassoso di B. P.

Il pretore dà lo «sfratto» al gallo troppo chiassoso Messina: disturbava all'alba, cambierà casa Il pretore dà lo «sfratto» al gallo troppo chiassoso MESSINA. Per i suoi acuti chicchirichì il giudice ha deciso che quel gallo canterino dovrà essere sfrattato: disturba la quiete pubblica. L'ordinanza del pretore di Barcellona, in provincia di Messina, parla chiaro. Il bell'esemplare di gallo, razza «padovana», deve lasciare il cortiletto dove fino a oggi ha passato le sue giornate. E il proprietario del pennuto, Salvatore Caruso di 58 anni, avrà novanta giorni di tempo per opporsi al giudizio. Questa storia all'italiana ha inizio un anno fa quando l'insegnante Domenico Maiore, 61 anni, e la moglie Giuseppina presentano una circostanziata denuncia contro l'animale ed il suo proprietario. Tutte le mattine all'alba il gallo causa «rumori molesti col suo assordante chicchirichì» che sveglia sistematicamente i due coniugi. Il pretore di Barcellona decide allora di far eseguire sul posto, alle 4 del mattino, dei rilievi fonometrici per stabilire il grado di rumorosità prodotto dal «principe del pollaio». L'e¬ sperto constata che in effetti quel gallo canta come Claudio Villa e che per quell'ora del mattino è davvero troppo. Insomma un «acuto» da Guinness dei primati che fece esplodere il caso giudiziario per il quale adesso è stato emesso il primo verdetto. Il gallo che ha turbato i sogni della famiglia accanto dovrà «fare le valigie» e cercarsi un altro luogo per i suoi allegri canti mattutini. Il gallo e il suo padrone hanno perso il primo round ma la vicenda non pare finita. Infatti esiste già una sentenza per un caso simile verificatosi in provincia di Savona: il sindaco di Spotorno qualche mese fa ha emesso un'ordinanza con cui si sancisce che i rumori causati dagli animali da cortile rientrano nella normalità. Dunque la battaglia giudiziaria continuerà e la difesa ha già deciso le prossime mosse in aiuto del gallo. Per ora è proprio lui che pare divertirsi a passare da un'aula giudiziaria all'altra come primo attore, [b. p.]

Persone citate: Claudio Villa, Salvatore Caruso

Luoghi citati: Barcellona, Messina, Savona, Spotorno