Si fa cattolica la madre «Lady Diana la seguirà» di Fabio Galvano

Pagate dai produttori ai medici, prezzi quintuplicati: coinvolti 50 su 51 centri In una cerimonia segreta, giovedì Si fa cattolica la madre «lady Piana la seguirà» La conversione della principessa sarebbe un duro colpo alla Corona LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE La madre della principessa Diana, Frances Shand-Kydd, si è convertita al cattolicesimo e subito da più parti viene rispolverata l'ipotesi di un altro passo della principessa di Galles in quella stessa direzione. Ma proprio per troncare sul nascere qualsiasi speculazione? Lady Di non ha neppure partecipato alla breve cerimonia, avvenuta giovedì in una chiesa scozzese. Venerdì, invece, si è fatta vedere a Ginevra: impegnata in una lunga riunione con i dirigenti della Croce Rossa, per la quale svolgerà un ruolo di ambasciatrice internazionale, è riuscita anche in quest'occasione a oscurare le attività del principe Carlo, che a Berlino passava in rassegna le truppe britanniche che stanno per lasciare la Germania. La conversione di Frances Shand-Kydd, 58 anni, è avvenuta in sordina; e soltanto dopo 48 ore i giornali hanno saputo di quanto era accaduto nella chiesetta di Nostra Signora nel villaggio di Morar, dove la madre di Diana trascorreva una breve vacanza a casa di amici. Morar, nella regione di Inverness, è a un paio d'ore d'auto dall'isola di Seil, poco lontano da Oban, dove la suocera di Carlo abita dopo essersi separata sei anni fa dal secondo marito, il magnate della carta da parati Peter Shand-Kydd. Il primo matrimonio, quello appunto con Lord Spencer, che era il padre di Diana, era finito in divorzio nel 1969, e il La principessa ana suo posto era stato preso da Raine, la figlia della scrittrice Barbara Cartland, odiata da Diana e dal fratello. E' stato dopo la separazione dal secondo marito che la madre di Diana si è rifugiata nella religione. Discutendone con Diana? Forse, chissà. Da tempo, a Londra, corrono voci di una principessa sempre più vicina alla Chiesa di Roma. Se ne è riparlato con insistenza nel marzo scorso, dopo un lungo e affettuoso colloquio di Diana con Madre Teresa di Calcutta. Era il quarto incontro in due anni, intercalato da lunghe conversazioni della principessa, in una località segreta dell'Oxfordshire, con un frate domenicano senza nome e senza volto incaricato da Madre Teresa di seguire spiritualmente Diana, di accompagnarla nei suoi passi incerti - e per ora soltanto presunti - verso la nuova fede. Sebbene sia difficile immaginare Diana in preda a una crisi mistica, «testolina vuota» come la si descrive, gli inglesi ci provano. E tremano per il male che una Diana cattolica farebbe alla famiglia reale. La conversione al cattolicesimo, infatti, la escluderebbe automaticamente dall'incoronazione, poiché la legge di successione del 1701 proibisce a qualsiasi cattolico di diventare re o regina. Molto più immediato è il suo incarico per la Croce Rossa, il primo impegno internazionale da quando nel dicembre scorso annunciò di ritirarsi a vita privata. Fabio Galvano La principessa Diana

Luoghi citati: Berlino, Calcutta, Galles, Germania, Ginevra, Londra