BANDIERA GIALLA

BANDIERA BANDIERA GIALLA di Ugone di Certoit ABBIAMO Papa e ONU, deterrenti e detergenti, chirurghi acrobati, luoghi di culto pacifico, battaglioni di psichiatri, di psicologhe, di assistenti sociali, tecniche senza numero di relax, libertà di sfogo sessuale che non conobbero né Roma né Sodoma né Babilonia né i Lombardi alla Prima Crociata né gli Sposi Promessi, libertà di dibattere tutto - eppure l'uomo è sempre più sfrenato nel soddisfare il suo desiderio fondamentale: assassinare l'uomo, essere per l'altro più che si può cannibale. Si dirà ancora che è colpa del colonialismo? Le piramidi di distruzione d'uomini per mano del fratello umano che il continente africano allinea sotto il sole dal dissolversi del colonialismo hanno l'aria di voler superare quelle di Tamerlano: non sono gli accidenti politici, ma /'/ cuore dell'uomo soltanto il Cernobil maledetto di tutti i possibili mali. Ed è indomabile nel volere il male, nell'inventario e nel propagarlo. E non è migliore il bianco rispetto al nero, né il nero rispetto al bianco, e se ci sono dei marziani verdi, la razza verde potrebbe essere capace di superarci tutti, noi bianchi e noi neri, noi gialli, noi cristiani, noi mussulmani, noi miscredenti, di essere ancora più carogna, ancora più bramosa di dominio stupido, di gridare chi-chi-ri-ki su poveri mucchietti di piume insanguinate sparse. In fondo, immaginare che possano, nei mondi infiniti, esistere esseri capaci di scelleratezze peggiori di quelle che racconta la storia umana (più gremita di questo che di glorie) è un pensiero che consola. Diteci, per favore, che non siamo soli. Mi parrebbe proprio strano se l'antidoto per un destino simile abitasse sotto la cupola di San Pietro. E' molto più accarezzante una massima che ci viene da una Roma che pensava di più: desine fata deum flecti sperare precando («finiscila di sperare che con la preghiera si possa piegare la volontà divina»). Ma perché nessun crimine, nessuno, di molti o di pochi, può essere ricacciato indietro quando ci pende sopra?

Persone citate: Bandiera, Sposi Promessi

Luoghi citati: Roma