AFFETTI CALPESTATI

AFFETTI CALPESTATI AFFETTI CALPESTATI PAVIA DAL NOSTRO INVIATO Tredici bambini giocano urlando nel giardino dell'asilo di Sant'Angelo Lomellina. Il più vispo è facile da individuare: ha scarpe di gommapiuma rosse e gialle, i jeans con i ricami, una felpa di marzapane bianca e rossa, cinque anni e la pelle nera. Si chiama Alfred, ma tutti lo chiamano Marcellino. Ha conosciuto due mondi che distano tra loro anni luce eppure basta attraversare una strada per passare dall'uno all'altro. In ognuno dei mondi ha due genitori. Ora rischia di essere mandato in un vero e proprio terzo mondo, chiamato brefotrofio, dove sarà solo e non ha proprio l'aria di uno che ci starebbe volentieri, solo. Ciao Marcellino, come stai? «Bene, io sto sempre bene, anche se sto sempre male». Perché, che cosa hai? «Si chiama asma, faccio fatica a respirare, specie la notte. Anche stanotte, ma appena ho tossito Biondo se ne è accorto e ha chiamato la mamma Marisa». Biondo è un cane, il preferito di Marcellino. Dorme accovacciato ai piedi del letto. Quando lo sente tossire va nella stanza accanto, appoggia la zampona sul braccio di Marisa Giambarresi e la sveglia. «E io - racconta la donna corro a prendere l'aerosol, il ventolin, l'umidificatore, non so più quante baracche ho comprato per fargli funzionare bene quei due bronchi di carta velina. Lui si riprende e torna a dormire sereno». Vanno coi le cose nel secondo mondo di Marcellino, dove ci sono due genitori dalla pelle bianca (ai quali una volta ha chiesto «perché non fate diventare bianco anche me?»), sette cani con i nomi scelti da lui (l'ultimo si chiama Lully nonostante sia un maschio, ma è lo stesso), dieci gatti di cui uno cieco (quello più Marcellino (terzo da sinistra) insieme agli amici dell'asilo. Sopra è con la «madre adottiva». A destra il sindaco di Sant'Angelo Lomellina, Vasco Masseroli III!!

Persone citate: Biondo, Marisa Giambarresi, Vasco Masseroli Iii

Luoghi citati: Pavia, Sant'angelo Lomellina