«Mi han dato carta igienica per ricevuta»

In prefettura In prefettura «Mi han dato carta igienica per ricevuta» MILANO. «Una leggerezza dell'impiegato che non si è reso conto della gravità di quanto stava facendo»: così alla prefettura di Milano commentano l'episodio del documento per una patente rilasciato su carta igienica con tanto di firma e numero di protocollo. La vicenda ha preso le mosse dalla denuncia di A. F. dipendente di un'agenzia di pratiche automobilistiche di Segrate: «Ero in coda davanti allo sportello numero uno. Incaricato da un mio cliente ho fatto domanda per una patente internazionale. Ho consegnato la richiesta in carta da bollo da quindicimila lire, ho pagato una tassa di altre quindicimila lire e infine, ho speso la stessa cifra, per il modulo dell'Automobile Club. L'impiegato, tranquillo, mi ha chiesto se avevo un pezzo di carta: ho detto no e lui senza scomporsi ha preso il rotolo da toilette che aveva sul banco e usava per asciugare l'inchiostro. Ne ha strappato un pezzo, con la biro ci ha messo la sua firma, e ha timbrato il numero della pratica. Quando ho chiesto spiegazioni, l'impiegato ha risposto: non ho altro a disposizione, conservi il foglio e torni tra dieci giorni: troverà il suo documento». Ma dalla prefettura di Milano, minimizzano l'accaduto: «E' successo - spiega un funzionario - al termine della mattinata, quando l'ufficio stava per chiudere: gli impiegati tolgono tutto dai tavoli e dal bancone e li puliscono con carta igienica imbevuta di alcol. Quando è arrivato questo signore non c'erano più i moduli e per mera superficialità l'impiegato ha usato la carta igienica come ricevuta». Il prefetto di Milano Giacomo Rossano, ieri mattina, saputo del singolare episodio, ha chiesto subito informazioni, pretendendo di scoprire il responsabile del poco edificante esempio di «burocrazia da bocciare». Probabilmente ci sarà una ramanzina per l'impiegato che ha reso «famoso per un giorno» l'ufficio patenti (cinque sportelli, cinque impiegati) dove comunque assicurano che le ricevute vengono rilasciate su carta normale. In realtà, dietro la curiosa vicenda si nascondono alcuni problemi concreti di organizzazione all'interno della prefettura. Secondo quanto riferito da altri titolari di agenzie di pratiche automobilistiche, che con quegli uffici hanno rapporti quotidiani, nei locali del centalissimo corso Monforte mancherebbe praticamente tutto. E già in passato sarebbero state emesse ricevute scritte su semplici fogli di bloc-notes. Semmai il provocatorio gesto dell'impiegato è servito soltanto a dar risalto a una realtà più frequente di quanto si possa immaginare. Una storia, insomma, di ordinaria burocrazia che non scandalizza più nessuno. Neanche nella ritrovata capitale dell'efficienza. [r. cri.] ITALIANE domenica anche una velatura del cielo sulle regioni nord-occidentali, sulla Sardegna e sulla Toscana. Tra il pomeriggio e la serata sulle zone alpine saranno possibili locali formazioni di nubi temporalesche. Nei giorni seguenti la nuova ondata di caldo tenderà ad intensificarsi ad iniziare dalle due isole maggiori e dalle regioni tirreniche. Marcello Loffredi

Persone citate: Giacomo Rossano, Marcello Loffredi

Luoghi citati: Milano, Sardegna, Segrate, Toscana