Epidemie sul Lago Vittoria Chiuso il fiume dei cadaveri di E. St.
Epidemie sul Lago Vittoria Chiuso il fiume dei cadaveri Epidemie sul Lago Vittoria Chiuso il fiume dei cadaveri KIGALI. Appena partito l'inviato speciale delle Nazioni Unite in Ruanda, Iqbal Riza, sono ripresi violentissimi a Kigali gli scontri ed i duelli d'artiglieria tra l'esercito governativo della maggioranza hutu ed i ribelli del Fronte patriottico ruandese (Fpr), dominato dalla minoranza etnica tutsi. L'Fpr, che controlla già gran parte della capitale e l'aeroporto, ha conquistato in mattinata il sobborgo periferico di Kicukiro, due chilometri a Sud-Ovest dell'aeroporto, ma l'esercito e le milizie della destra hutu oppongono ancora una forte resistenza. Riza, che martedì al ministe¬ ro della Difesa di Kigali aveva avuto un incontro con Bizimungo, ha rinunciato a recarsi a Gitarama, cittadina situata 50 chilometri a Sud della capitale dove ha sede il «governo provvisorio» hutu, e si è invece diretto via terra verso la città settentrionale di Mulundi, quartier generale dell'Fpr, per esporre al leader della guerriglia Paul Kagame un piano di cessate il fuoco dell'Onu già accettato dai governativi. Riza cerca anche il consenso delle parti all'invio in Ruanda dei 5500 Caschi blu supplementari previsti dalla risoluzione 918 approvata martedì dal consiglio di sicurezza dell'Onu. Le autorità dell'Uganda hanno chiuso con reti di contenimento la foce del fiume Kagera, da dove ogni ora 80 vittime del genocidio ruandese affluiscono nel Lago Vittoria, ormai contaminato da almeno 40 mila cadaveri. Le coste occidentali del Lago Vittoria sono disseminate di cadaveri insepolti, e le organizzazioni umanitarie internazionali si adoperano per far scavare enormi fosse comuni, ma nei villaggi della zona si registrano già le avvisaglie di un'epidemia di colera e dissenteria. Centinaia di corpi sono stati avvistati anche nelle acque del lago Kivu, al confine con lo Zaire. [e. st.]
Persone citate: Iqbal Riza, Lago Vittoria, Paul Kagame
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morire a Canelli a 25 anni
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Nuove norme per la scuola Colore tv, prezzi, 95 progetti
- Il fosco sicario aveva settantafré anni
- E' accusato di un omicidio
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Due fratelli di Nizza a giudizio per omicidio
- Ã? morto il gen. Carboni
- Una pagina di valore alpino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy