Niente droga nella casa del voodoo

Per la nube tossica Il perito conferma Niente droga nella casa del voodoo Non era droga, ma innocua fecola di patate, la polvere sequestrata nella casa di Hasa Onou, la nigeriana accusata assieme ad una connazionale, Joy Osagar, di aver indotto una ragazzina di 11 anni all'uso di stupefacenti durante riti magici. Lo ha confermato la perizia consegnata al pm Elena Daloiso dal perito dottor Grasso. Fecola di patate, intrugli a base di sostanze organiche, sapone, ma niente stupefacenti. La ragazzina aveva dichiarato: «Le due donne annusavano della polvere bianca», ma il suo racconto si riferiva al periodo delle vacanze di Natale. Tocca ora al pm decidere se contestare ancora l'accusa di induzione all'uso di droga. Altre ipotesi di reato sono la corruzione di minore e l'induzione alla prostituzione: «Una volta mi hanno mostrato degli uomini nudi», aveva detto la ragazzina.

Persone citate: Elena Daloiso, Grasso, Hasa