Polemica Benetton-Fia di C. Eh.

Polemica Benetton-Fia FORMULA 1 Sicurezza in Spagna: nuove protezioni e vetture più lente Polemica Benetton-Fia Speranza: Wendlinger esce dal coma C'è ancora molta tensione in FI alla vigilia dell'inizio delle prove del G. P. di Spagna. L'incidente di martedì a Silverstone, nel quale Pedro Lamy ha riportato la frattura di entrambe le gambe e di un braccio - il portoghese è uscito di strada mentre provava sulla Lotus le nuove soluzioni tecniche imposte dalla Fia -, crea non poco allarme. Gli organizzatori di Barcellona sono corsi ai ripari nel breve tempo a loro disposizione, inserendo nel circuito catalano alcune nuove serie di protezioni, come si vede nel disegno pubblicato in alto. Nello stesso grafico, grazie a una simulazione effettuata dall'aerodinamico Jean Claude Migeot per la Tyrrell alla Fondmetal Technologies, sono riportate le velocità teoriche che potranno raggiungere le vetture: dovrebbero essere ridotte lungo tutto il tracciato. Ma proprio le nuove soluzioni tecniche hanno già spaccato in due il fronte dei piloti. C'è chi ritiene le prime misure sufficienti, chi invece vorrebbe anche una immediata limitazione della potenza dei motori. E oggi in Spagna ci sarà una riunione dei corridori per cercare una linea comune. Per fortuna arriva una buona notizia dall'ospedale St. Roch di Nizza. Karl Wendlinger, ricove¬ rato da giovedì 12 maggio, è uscito ieri dal coma artificiale in cui era stato tenuto dai medici. E i primi riscontri sono confortanti: il venticinquenne austriaco ha aperto gli occhi e ha reagito a pressioni sulle mani con movimenti delle braccia e delle gambe. I sanitari hanno anche fatto sapere che l'ematoma al cervello è quasi completamente sparito. La prognosi è riservata, non si sa ancora quali saranno le reali condizioni del ragazzo, ma c'è la speranza che si possa salvare senza danni gravissimi. Sempre ieri a Imola è cominciata intanto la perizia sulle vetture di Senna e Ratzenberger. Il pm Maurizio Passarmi con tre dei periti nominati (Forghieri, Carletti e Lorenzini) e con i rappresentanti legali della Williams e delia Simtek, più il progettista Patrick Head, hanno iniziato l'esame dei rottami. Ci vorranno circa due mesi per avere i primi risultati ufficiali. Com'è noto erano partiti 17 avvisi di garanzia per omicidio colposo. Il fatto più importante da registrare per u momento è la piena collaborazione di tutte le parti per cercare di stabilire le vere cause dei due incidenti. Per quanto riguarda Senna, l'unica indiscrezione parla di un disperato tentativo di frenare del brasiliano prima dell'impatto. Tornando alle modifiche alle monoposto, ieri la Ferrari ha, completato i test al Mugello con Alesi. Il francese ha compiuto 22. giri, il più veloce dei quali in l'26"54, il che significa circa 1 secondo e mezzo superiore ai limiti ottenuti nelle prove precedenti. «La vettura si comporta in maniera diversa - ha detto -, mi sembra più da guidare. Ma non c'è dubbio che va meno forte. Dovremmo essere tutti sullo stesso piano, anche se non si può escludere una grossa sorpresa». Sorprese che la Benetton vorrebbe svitare: ieri Flavio Briatore ha inviato una polemica lettera a Mosley nella quale riversa sulla Fia la responsabilità di tutto ciò che potrà succedere, scrivendo che i suoi piloti verranno informati che correranno senza le opportune garanzie di test accurati. Mosley ha replicato altrettanto duramente: «La Benetton non è obbligata ad esserci. Può indurre la causa di forza maggiore per stare a casa». Intanto la Simtek ha annunciato che per due gare farà correre l'italiano Andrea Montermini, poi subentrerà il francese Gounon. E Mansell dagli Usa ha fatto sapere che non ha alcuna intenzione di lasciare l'Indy per la FI. Per quest'anno. [c. eh.]

Luoghi citati: Barcellona, Imola, Nizza, Silverstone, Spagna, Usa