Moeller verso Dortmund Poggi passa all'Udinese di A. V.

Moeller verso Dortmund Poggi posso all'Udinese Moeller verso Dortmund Poggi posso all'Udinese Fonseca: ieri si aspettava il botto. Invece, tutto è rimandato. I duellanti sono più che mai Pellegrini e Sensi. Il primo offre Sosa e 8 miliardi, il Napoli ne vuole 10. Il secondo irrompe e mette sul tavolo la comproprietà di Carbone, la metà di Muzzi più 12 miliardi! Il Napoli non si accontenta e vuole in aggiunta il prestito di Branca. Prima di dire sì, il Napoli aspetta il procuratore uruguaiano Paco Casal. Ancora sull'Inter: tra Pellegrini e Spinelli c'è un accordo per il difensore Galante che diventerebbe nerazzurro per 6 miliardi. Poi c'è la grana Manicone, che aveva firmato un allungamento del contratto con Boschi (ex amministratore delegato dell'Inter) con incremento dell'ingaggio da 400 a 700 milioni annui. Pellegrini non ci sta e va offrendo il giocatore a tutti. La Juventus è in costante contatto con Borussia di Dortmund (che è favorito), Barcellona e Bayern di Monaco per portare a termine la trattativa-Moeller. Andreas vuole il Borussia, la Juve è tentata dai soldi dei catalani. Verranno esauditi i desideri del tedeschino. La cifra base si aggira attorno ai 15 miliardi. Insieme con Moeller al Borussia finirebbe Julio Cesar al quale è però interessata la Sampdoria. Moeller fa sapere dalla Germania: «Da giovane, nel Borussia ero chiuso da Raducanu, nell'Eintracht da Bein e alla Juve c'era Baggio. Ora sono più maturo e voglio impormi a casa mia». Ancora sulla Juve. Si dice che la prossima settimana verrà ufficializzato l'inserimento nello staff dirigenziale di Luciano Moggi, che giorni fa ha lasciato la Roma. E si fa più insistente la voce di un interessamento da parte del club juventino a Mussi. Se ne riparlerà comunque dopo il Mondiale. Galia, infine, viaggia spedito verso Ascoli. Il Torino è, al solito, iperattivo: ieri il presidente Calieri ha ceduto la comproprietà di Poggi all'Udinese per 1,5 miliardi. Si era intromesso l'Ascoli. A far pendere la bilancia dalla parte friulana c'è la questione affettiva: Udine è molto vicina a Venezia, dove Poggi è nato. E ora ci si domanda: perché il Toro si è privato di un n. 13 che era diventato una sorta di portafortuna che quasi a ogni apparizione andava a segno? La risposta potrebbe essere questa: se Calieri ha venduto l'attaccante, vuol dire che ha già in mente convincenti mosse alternative, a prescindere dall'arrivo di Rizzitelli (il romanista, tra l'altro, firmerà proprio domani) e dall'arrivo del promettente Luiso (Sora). Il Toro ha inoltre chiesto al Monza il centrocampista Brambilla. Annoni e Moriero ieri hanno firmato per la Roma. Spiccioli sulla Fiorentina: non vuole Giannini, ha contattato Orlandini (Atalanta) e oggi manda emissari a Copenaghen per convincere Brian Laudrup ad andare ai Glasgow Rangers. Che pagano bene. E il Parma ha agganciato Mazinho per girare Taffarel al Palmeiras. [a. v.]

Luoghi citati: Barcellona, Carbone, Copenaghen, Dortmund, Germania, Glasgow, Monaco, Udine, Venezia