Tra «pulci» e videopenne

Tra «pulci» e videopenne Tra «pulci» e videopenne Trucchi da film per le spie di oggi Tom Ponzi: una «stilo» può tenere una camera sotto controllo L'investigatore privato Tom Ponzi hanno protestato che il «Gsm», il nuovo sistema digitale a prova di curiosi, è stato trasformato e reso più vulnerabile. Nei pressi di Londra gli 007 inglesi hanno il Gchq, un centro elettronico - racconta il Times - in grado di «captare persino una conversazione tra due abbonati di Mosca». Quando gli agenti si sono accorti che i nuovi telefonini erano impossibili da intercettare, sono intervenuti sulla British Tele¬ com, obbligandola ad abbassare le barriere di guardia. Ma la spia non si ferma al telefono. Ne sa qualcosa Bruno Tabacci, ex deputato democristiano, che nel febbraio del '93 disse di aver trovato una «pulce» nascosta nella sua auto. «Un mio amico - disse sbigottito nel Transatlantico - si è accorto che due tipi strani giravano attorno alla mia macchina. Senza farsi vedere è andato a prendersi un caffè. Quando è tornato ha cominciato a rovistare la macchina. Ci sono voluti due giorni, ma alla fine, dentro uno dei portacarte vicino al posto del guidatore ha trovato quel congegno». Anche Umberto Bossi, più o meno nello stesso periodo, parlò di microfoni nella sua camera da letto. Ma erano i tempi del celodurismo e nessuno lo prese troppo sul serio. Le cose tornarono serissime nel marzo scorso, quando si venne a sapere che Bettino Craxi nascondeva una specie di candid camera per registrare di nascosto i colloqui nel suo studio di piazza del Duomo. Per nulla sorpreso Tom Ponzi, il re degli investigatori privati, illustrò i «ferri» del mestiere di spione. «Ci sono videocamere grandi la metà di una stilografica in grado di riprendere tutto quello che succede in un raggio di venti metri quadrati. Con un grandangolo. Basta metterla su un mobile, e quella inquadra l'intera stanza». E ancora: «Ci sono microfoni sensibili, gli infinti, in grado di trasmettere un colloquio da New York alla mia scrivania di Milano senza un fruscio». Roba piccolissima, senza fili, che si nasconde dappertutto. Neppure troppo cara: tre, cinque, massimo quindici milioni per le telecamere super-miniaturizzate. «Basta andare a Londra - spiegava Ponzi - e si trova di tutto. Qui in Italia ce li ho io e altre quattro o cinque agenzie investigative. Più i servizi segreti, ovvio». Ovvio, [g. tib.j

Persone citate: Bettino Craxi, Bruno Tabacci, Tom Ponzi, Umberto Bossi

Luoghi citati: Italia, Londra, Milano, Mosca, New York