Iva: «La mia dote? La chiacchiera»

Iva; «La mia date? La chiacchiera» Iva; «La mia date? La chiacchiera» 77 vulcano-Zanicchi, dal canto alle sit-com MILANO. Il 10 giugno finisce dopo sette anni «O.K.! il prezzo è giusto». E la sua conduttrice, Iva Zanicchi, sta già pensando al futuro. «Mi sembra giusto - dice - ho voglia di ripropormi con nuove esperienze, credo di averne il diritto. Abbiamo cominciato nell'87, non mi sembra vero... La trasmissione va bene, ha uno share del 24 per cento ed è questo il motivo per cui non la vogliono cambiare. Io però vorrei potermi esprimere in modi diversi». Le interessa fare l'attrice, vero? Come ha fatto nella sit-comedy «Mamma in carriera», che vedremo in autunno. «Infatti. Ne abbiamo portato una puntata-pilota ad Antennacinema e ha avuto successo. Il regista è Recchia. Il mio personaggio è quello di una poveraccia che lavora in casa e in ufficio, con un capo rompiscatole e un marito come Pippo Santonastaso, che mi arriva alle spalle». Si è divertita? «Mi sono trovata bene, mi piace recitare. Dicono che sono spontanea. Certamente sono una gran chiacchierona ed è per questo che vado bene per "O.K.! il prezzo è giusto" ALLA RADIO dove il pubblico si diverte perché si sente protagonista. Da noi non ci sono le scritte "applausi" perché gli applausi sono autentici. Certo ci manca il brivido della diretta». Però Iva Zanicchi è nata come cantante a Castrocaro, nel lontano 1962, e a Sanremo si è aggiudicata ben tre vittorie... «Già, e non mi so ancora capacitare di non aver vinto con una canzone bella come "La notte dell'addio"». Non avrebbe voglia di tornare a cantare a tempo pieno? «Non ne ho più il coraggio, ho persino rifiutato una proposta miracolosa: una commedia musicale. Mi legava troppo, almeno per due anni. Questo voleva dire star lontana dalla mia casa e da mia figlia Michela. Ha 27 anni, si sta laureando: sta finendo la tesi in psicologia». Però lei è tornata da poco da una tournée negli Stati Uniti, no? «E tornerò a metà giugno a New York per i Mondiali di calcio. Sono già stata ai Mondiali in Argentina e in Spagna. E' stupendo, vi si respira un'atmosfera gioiosa che ti coinvolge. Tornerò anche al Casinò di Atlantic City e a Las Vegas. Sono progetti che mi eccitano, non posso dimenticarmi che sono nata cantante». Lei non sembra dimenticarsene. Pochi anni fa ha realizzato un 33 giri, «Come mi vorrei», dove riproponeva brani stupendi cantati da nomi come Barbra Streisand, Aretha Franklyn, Tina Turner. «Io non volevo scimmiottare quei mostri sacri, ne davo soltanto una mia interpretazione: e il disco è andato bene». E' soddisfatta di sé? «Mah. Quando iniziai a cantare mi trovavo a disagio fra le altre perché sono alta un metro e settantadue. Guardando Mina mi consolavo. Adesso la gioventù cresce bene, ad eccezione di mia figlia, che è più piccola di me. Ad "O.K.! il prezzo è giusto" le vallette sono delle stangone che sfiorano il metro e novanta. Io mi sento un pulcino». Altri complessi? «No. Spero solo di dimagrire. Mi sto castigando e mi son messa a dieta. Una dieta che comincia sempre domani... ». Adele Callotti I PROGRAMMI DI OGGI

Persone citate: Adele Callotti I, Aretha Franklyn, Barbra Streisand, Iva Zanicchi, Pippo Santonastaso, Recchia, Tina Turner

Luoghi citati: Antennacinema, Argentina, Las Vegas, Milano, New York, Sanremo, Spagna, Stati Uniti