Acciaio, Bruxelles fa dietrofront

Acciaio, Bruxelles fa dietrofront Acciaio, Bruxelles fa dietrofront Egli Usa vogliono multare i laminati italiani BRUXELLES. «Il piano di ristrutturazione della siderurgia europea è necessario e perciò occorre trovare una soluzione che permetta di resuscitarlo». All'indomani della dichiarazione di morte annunciata dal commissario alla concorrenza Karel Van Miert, il portavoce del responsabile all'industria, Martin Bangemann, ha spiegato che la commissione Ue cercherà una via d'uscita. E sarà proprio Bangemann a presentare una soluzione ai membri dell'esecutivo affinché il Consiglio industria dei Dodici a Lussemburgo possa tornare a discuterne il 21 giugno. Bange¬ mann comunque condivide con Van Miert la valutazione secondo cui senza i tagli, l'intero piano di ristrutturazione dell'acciaio europeo non può funzionare. Al centro del problema è l'autorizzazione del decreto italiano che stanzia aiuti per circa 800 miliardi di lire ai produttori di Brescia per invogliarli a tagliare dai 5 ai 6 milioni di ton. di capacità produttiva. La soluzione possibile è che l'Italia presenti a Bruxelles un altro decreto che contenga modalità di erogazione diverse oppure aiuti di minor entità. In merito i sindacati sollecitano il governo a far chiarezza sull'en¬ tità degli aiuti: «A Bruxelles parlano di 790 miliardi, in realtà sono quasi la metà». Prosegue intanto all'Iri l'esame delle offerte per l'Ast e Hip, le due aziende ex-Ilva messe in vendita dall'istituto di via Veneto. E' slittato, infatti, alla prossima settimana l'incontro che i vertici dell'Ili avevano in programma per ieri pomeriggio con i sindacati. Nubi dagli Usa. La Commissione per il Commercio internazionale ha decretato un aumento dei dazi alle importazioni di acciaio per utilizzo elettrico dall'Italia e dal Giappone, accusando i due Paesi di concorrenza sleale. Per la pubblicità su LA STAMPA publikompass 10126 TORINO - Corso M. d'AzegTel. (011) 65.211 - FAX 65215 ASSESSORATO PER LE RISORSI-CULTURALI E LA COMUNICAZIONI- ctle

Persone citate: Bangemann, Karel Van Miert, Martin Bangemann, Van Miert