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Conservatorio Conservatorio Sono suoni della cultura zingaresca Autentiche musiche di ispirazione zingaresca eseguite da un sestetto di zingari autentici. E' quello che offre stasera il Conservatorio, alle ore 21, nell'ambito delle «Soirées del Circolo della stampa». lì gruppo ungherese «Bokréta», che vuol dire mazzolino di fiori, eseguirà brani di Erkel, Brahms, Strauss, Toselli, Dinicu, Theodorakis in un cocktail di melodie e di ritmi tratti dal repertorio tzigano. E' un concerto atteso per il fascino tradizionale che emana questo tipo di musica e per la bontà del gruppo molto conosciuto in terra magiara e protagonista di frequenti tournées in tutta Europa. La cultura zingaresca, si sa, è molto incisiva in Ungheria, Paese danubiano che è un piccolo mosaico di razze giunte da lontano. Le struggenti melodie del popolo tzigano hanno affascinato autori di musica popolare e colta, in egual misura. Biglietti a 15 e 20 mila lire: il ricavato sarà offerto alla Fon- da^iùne Specchio dei Tempi.