La Stampa - Consultazione Archivio

Il Nord ostaggio del maltempo I danni maggiori in Piemonte Il Nord ostaggio del maltempo ROMA. Gravi danni per l'ondata di maltempo che da tre giorni flagella il Centro-Nord dell'Italia, con il rischio di un'alluvione che ricorda quella dell'autunno '93: la Protezione civile è stata mobilitata per affrontare l'eventuale emergenza. Una delle regioni più colpite è il Piemonte: i disagi maggiori si registrano al momento a Borgofranco d'Ivrea, in frazione Baio Dora, dove si è verificato l'aggravamento di una frana e dove è stato deciso lo sgombero di 400 persone, che abitano la borgata. Un'altra zona colpita è quella di San Giorgio e San Giusto Canavese, dove si sono verificate esondazioni di torrenti e canali irrigui. A Pavone 300 abitanti di alcune borgate sono isolati a causa degli allagamenti. Oltre a decine di strade provinciali interrotte per allagamenti e frane, è rimasta chiusa alcune ore l'autostrada Torino-Milano, invasa dall'acqua nel tratto tra il capoluogo piemontese e Rondissone. Ad Avigliana i vigili del fuoco sono intervenuti con mezzi anfibi per portare in salvo 19 alunni e 5 maestre rimasti prigionieri della loro scuola completamente isolata dall'acqua. A sera è sulla ferrovia Torino-Modane si è dovuto usare un solo binario a causa di uno smottamento. In Valle d'Aosta l'Anas ha chiuso la strada statale di Cogne tra la località Ozein, poco sopra Aymavilles, e la frazione Epinel. A Venezia il maltempo e un forte vento di scirocco hanno portato un'acqua alta «fuori stagione»: la marea ha raggiunto intorno alle 17.30 la punta massima di 98-99 cm sopra il medio mare. Infine una tromba d'aria si è abbattuta oggi poco dopo mezzogiorno sulla periferia di Modena, scoperchiando una decina di abitazioni e sradicando numerosi alberi da giardino ma senza fare, per fortuna, vittime. La furia del vento si è accanita sul quartiere Sacca, causando danni a decine di autovetture ed a numerosi edifici. I danni si aggirano sui tre miliardi, [r. cri.] Campi allagati e case isolate ad Avigliana, in Piemonte, a causa dell'ondata di maltempo