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A PIEDI E IN BICI A PIEDI E IN BICI Escursioni estive usando anche il treno Tellus» vuol dire terra in greco, ed è il nome dato ad un programma di itinerari escursionistico-ambientali a piedi, in bici, con l'uso del treno, organizzato da tre associazioni torinesi che si sono coalizzate per incrementare un turismo ecologico. I club sono: «Bici e dintorni», via Andorno 35/B, tel. 011/888.981, responsabile Giancarlo Bertola; Dopolavoro Ferroviario, via Sacchi 63, tel. 568.31.38, responsabile Chiaffredo Grasso; «L'Orma», via Assietta 13A, tel. 011/308.22.42, reponsabile Claudio Scrimin. Con l'appoggio del Comune di Torino, sono stati stampati e diffusi ventimila programmi con le date e le mete. Iscriversi a «Bici e dintorni», Associazione di Ciclisti Urbani, costa 20 mila lire all'anno. Un esempio di quello che si può fare sono le due gite del 15 maggio al parco naturale di Rocchetta Tanaro (Asti) e al parco del Monte Fenera (Novara), alla scoperta di grotte carsiche dove sono stati scoperti resti di fauna preistorica. Nel programma c'è ancora il 22 maggio una visita al centro cicogne della Lipu di Racconigi, alle Cascine Reali dei dintorni, e all'abbazia di Casanova vicino a Carmagnola. Tra giugno e luglio ci sono poi altri obiettivi: il bosco della Partecipanza di Trino Vercellese, la riserva naturale del Bosco di Palanfrè, Alpi Marittime, provincia di Cuneo, il parco della Val Troncea e così via fino al Parco del Gran Paradiso in settembre. Le gite sono per chi ha un minimo di allenamento, dovendo camminare alcune ore su sentieri. In genere si prende un treno, si arriva a destinazione e si comincia a camminare o pedalare. In collaborazione poi con requiturismo del Parco delle Vallere, sono possibili escursioni di mezza giornata a cavallo la domenica mattina.