Per il sovrappeso la quercia marina

I consigli dell1 erborista Gian Paolo I consigli dell1 erborista Gian Paolo Per il sovrappeso la quercia marina La quercia marina è un'alga bruna che cresce in acque poco profonde. Si sviluppa sulle coste rocciose atlantiche, dalla Groelandia alla Manica, alle isole Canarie, formando ammassi con spessore fino a 20 em. Venne battezzata «quercus marina» da Plinio ed usata come antidolorifico, per la cura della pelle e dell'asma (nel XVIII secolo). Solo nel 1862, grazie all'intuizione di Duchesne-Duparc, ci si rese conto che aveva proprietà utili nel sovrappeso. Ai giorni nostri si usa essiccata per le tisane, in tavolette e in estratti fluidi. Per risultati più significativi, si usa associata ad altri vegetali. La si trova spesso anche in molti cosmetici come creme o prodotti per bagno e idromassaggio utilizzati per il trattamento della cellulite. Le dimensioni variano dai 10 em. a max. di 1 m. E' dotata di tallo piatto fogliaceo, ricco di piccole vescichette piene d'aria che hanno la funzione di farla galleggiare. Alla base ha un piede appiattito diviso in lobi uncinati che servono a fissarla alla roccia. L'odore si può definire marino e così il sapore. Il tallo, usato secco, contiene iodio, bromo, oligoelementi, aminoacidi, sali minerali, vitamine AB-C-E. E' utile nel sovrappeso, nella cellulite, nella psoriasi e in carenza di minerali, ma è controindicata nell'ipertiroidismo presunto o accertato. Sull'uso della «quercus» l'erborista Gian Paolo (tel. 544819) risponde alle domande D) Sto utilizzando da 2 mesi un prodotto cosmetico per un bagno a base di alghe, consigliato per perdere peso ma con risultati scarsi. Dipende forse dalla validità del prodotto? R) I prodotti ad uso esterno a base d'alghe sono validi ma solo per trattare l'adipe localizzato; per maggiori risultati, abbinare al trattamento cosmetico anche quello interno. D) Ho l'osteoporosi e mi hanno consigliato di utilizzare delle alghe. Vanno bene per risolvere definitivamente il problema? R) L'osteoporosi (rarefazione del tessuto osseo) è un problema irreversibile e non si può risolvere definitivamente. I trattamenti mirano a rallentare l'andamento della malattia. Le alghe hanno un'azione rimineralizzante ma meglio utilizzare sostanze con maggior contenuto di calcio abbinate ad olio di pesce utile per la vitamina D, che fissa il calcio. D) Ho molto spesso mal di testa e sto utilizzando un infuso composto da alghe e senna.... La quercia marina, una pianta di mare di varie proprietà curative

Persone citate: Gian Paolo