Attacco frontale

Attacco frontale Attacco frontale E le tempie pulsano senza ragione L'ATTACCO DI EMICRANIA Una dolorosa collusione di sangue e nervi I ricercatori iniziano a comprendere le radici genetiche delle emicranie .^g^ processi che le provocano ; Un italiano su cinque, dicono le statistiche, soffre di mal di testa, E non sa perché, dato che non ci sono cause evidenti. La più diffusa è la cefalea tensiva (così detta perché è accompagnata da uno stato di tensione dolorosa dei muscoli del collo), mentre più rara è quella, dolorosissima, a grappolo. L'emicrania classica si preannuncia con una serie di sintomi detti «aura» che durano una mezz'ora: formicolìi, vertigini, indolenzimento a un braccio, barrette lumin jse a zig zag davanti agli occhi. Quando questi sintomi passano, mutile tirare un sospiro di sollievo: il peggio deve arrivare. Ecco infattiTe tempie pulsare, il dolore scendere sulla testa come un cerchio o un casco e il nervo trigemino farsi sentire spietatamente. In questi casi, si ingurgitano altissime dosi di analgesici, spesso con scarsi risultati: si ipotizza che impediscano al cervello di combattere da solo il dolore squilibrando le sue reazioni biochimiche di difesa. I farmaci più efficaci sono probabilmente i serotoninergici, che potenziano l'attività dei centri che contrastano la sensibilità al dolore. s>% Vaso sanguigno 3$ Jfca NCHE i contenuti delle ^TTlscatole rosse. ossia le s>% Vaso sanguigno 3$ Il dolore dell'emicrania tocca rami del nervo trigemino, ch_ trasporta gli impulsi sensorial attraverso il viso, il cranio, e le meningi, il tessuto che ricopre il cervello a _ al % Si Serotonina Recettore Nuovo farmaco Un nuovo antidoto alle emicranie Una nuova classe di farmaci va ad occupare i recettori , ai quali si attacca abitualmente il neurotrasmettitore serotonina, eliminando una delle vie. dalle auali parte l'attacco Vaso . . sanguigno i emicrania Fibra ° nervosa LA PAROLA Al LETTORI STRIZZA CERVELLO Furfanti e cavalieri Battere la fiacca, uno scherzo tra soldati U NA risposta più completa alla domanda sul battere la fiacca: ce e ogni altro carattere sessuale secondario. La donna secerne ormoni maschili soltanto in La zexatina contribuisce alla colorazione del granoturco, del tuorlo d'uovo e del succo d'aarancione, giallo, vero, indaco, violetto. Grazie ce e ogni altro carattere sessuale secondario. La donna secerne ormoni maschili soltanto in piccolissime quantità, perché produce estrogeni. E quindi non ha la barba. Barbara Braito, Alessandria Come nascono i colori? I colori non sono altro che associazioni di molecole in grado di assorbire alcune lunghezze d'onda. La clorofilla, ad esempio, assorbe la luce violetta e quella rossa: in questo modo la luce riflessa, cioè quella che si vede, è verde. Il carotene, assorbendo la luce blu, è responsabile della luce arancione. Dal licopene dipende il rosso dei pomodori: quando un pomodoro verde matura, la clorofilla del frutto acerbo si decompone, il licopene aumenta e il frutto diventa rosso. Licopene e carotene insieme danno il colore alle albicocche. La crocetina, derivata dal licopene, è responsabile del colore dello zafferano. La zexatina contribuisce alla colorazione del granoturco, del tuorlo d'uovo e del succo d'arancia. Molti dei marroni e dei neri della natura possono essere attribuiti a una sola molecola, la melanina, nota per dare l'abbronzatura all'epidermide umana e contribuire alla pigmentazione dei capelli. arancione, giallo, verde, azzurro, indaco, violetto. Graziella Covacci Moncalieri (TO) Si tratta di un'espressione piemontese usata durante la Prima Guerra Mondiale dalla truppa e poi passata nella lingua corrente. Un tempo, per impartire ordini militari, si batteva il tamburo. Di qui le espressioni: battere in ritirata (retrocedere); battere la diana (svegliarsi: diana è la stella che appare a Est prima dell'alba); battere la generale (adunata). Battere la fiacca è uno scherzoso allargamento di questa serie di ordini militari. Aldo Bertolotto, Savona Perché gli uomini hanno la barba e le donne no? Il testosterone, il più importante degli ormoni maschili, regola la crescita dei peli facciali, lo sviluppo della muscolatura, la linea d'impianto dei capelli, l'abbassamento del tono di vo¬ Che differenza c'è fra batteri e virus? I batteri sono organismi unicellulari e vivono in ambienti ossigenati e non. Sono formati da una parete cellulare che racchiude al suo interno un nucleo con un solo cromosoma. Sono responsabili di parecchie patologie per l'uomo, gli animali e le piante, tra le quali la Tbc, il tifo e il colera. Hanno anche una certa utilità, in quanto producono vitamine e antibiotici e sono una concimazione naturale del terreno. I virus sono invece microrganismi parassiti. Si riproducono invadendo la cellula ospite e determinano gravissime malattie infettive sia nell'uomo (poliomielite, vaiolo, encefalite) sia in piante come pomodori, viti, pesche. Di dimensioni piccolissime, possono Massimiliano Giacone Savigliano (CN) Il colore è una percezione sensoriale dovuta a radiazioni elettromagnetiche in grado di stimolare la retina dell'occhio. Ciascuna radiazione monocromatica, cioè di lunghezza d'onda specifica, comporta la visione di un determinato colore. La cosiddetta luce «bianca» contiene tutte le radiazioni monocromatiche disposte con la stessa proporzione. Per quanto siano infinite, si considerano generalmente sette zone dello spettro luminoso corrispondenti a bande di radiazione, cioè i colori dell'iride: rosso,

Persone citate: Aldo Bertolotto, Braito, Graziella Covacci Moncalieri, Massimiliano Giacone Savigliano

Luoghi citati: Alessandria, Savona