«Anche un solo genitore può essere importante. Il vero nemico dei bambini è l'istituto»

«Anche un solo genitore può essere importante. Il vero nemico dei bambini è l'istituto» «Anche un solo genitore può essere importante. Il vero nemico dei bambini è l'istituto» «I/adozione ai single? Si, se è necessario» Guidi: ma le famiglie devono avere sempre la precedenza Il neo ministro della Famiglia, Antonio Guidi stri, ho trovato grande attenzione ai temi del sociale. Personalmente vorrei una critica attenta e anche feroce, ma solo quando comincerò a fare». Quali temi le stanno più a cuore? «Non posso dimenticare l'handicap e i bambini di cui mi sono occupato tutta la vita» E l'aborto? «Per ora non se n'è parlato. Non so nemmeno se sarà di mia competenza. Dico solo che personalmente credo che la ricerca della perfezione sia l'altra faccia del razzismo. Mi piace¬ I g pore iniziale degli automobilisti che, sollevati per lo scampato pericolo, forse ci ripenseranno prima di parcheggiare un'altra volta dove capita la loro automobile. Non si sa, però, quanti approfittano della situazione e ci riprovano. L'automobilista della sosta selvaggia viene invitato a non lasciare l'auto in seconda fila, «perché - si legge sul foglietto è un grosso ostacolo alla fluidità della circolazione», oppure rebbe che accanto a una donna che decide di abortire perché ha in grembo un portatore di handicap, ci fosse anche un delegato dell'associazione di quell'handicap che le spiegasse gli svantaggi ma anche le possibilità di vita di quel bambino». Cercherà di trasformare in un disegno di legge le sue idee sull'adozione? «Lo spero, con l'accordo degli altri dicasteri. Il problema principale mi pare sia il potenziamento e l'aggiornamento dei servizi deputati all'adozione e all'affido. E' sconcertante che si chiedano altri giudici per difendere la proprietà materiale, e non si trascuri di potenziare i Tribunali che difendono i bambini, la nostra proprietà più personale, più intima». In concreto? «La mia prima proposta è rafforzare i Tribunali. La seconda, rendere più rapide le pratiche, senza cedere alla superficialità. L'importante è dotare chi decide di competenze e personale qualificato. Per scegliere le famiglie con responsabilità. E per ascoltare anche il bambino, il vero grande dimenticato». Maria Grazia Bruzzone I Isernia, ma l'iniziativa dell'assessore al Traffico durerà soltanto una settimana PERCHE SIAMO CONTRARI PERCHE SIAMO FAVOREVOLI «La legge che regola le adozioni e gli affidamenti nel nostro Paese, è una buona legge». A non condividere le critiche del neoministro Antonio Guidi è monsignor Giuseppe Anfiossi, direttore dell'Ufficio famiglia presso la Conferenza episcopale italiana. No, anche, all'adozione ai single: «Quando un bambino ha delle disavventure, «Le prime dichiarazioni del ministro per la Famiglia sono interessanti; si tratta di vedere se il governo Berlusconi riuscirà a conciliarle con i tagli alla spesa sociale che ha in mente di adottare». E' questo il senso di una lunga dichiarazione di Livia Turco, già coordinatrice delle politiche femminili per il pds, che preannuncia però un confronto serrato dei progressisti con il governo: «Sfideremo Berlusconi su assegni familiari e detrazioni per i figli a carico; solleciteremo una incisiva battaglia per il potenziamento e la qualificazione dei servizi per l'infanzia, a partire dagli asili nido e i servizi per gli anziani». Sul problema specifico dell'apertura delle adozioni a persone singole, interviene invece Dalila Di Lazzaro, che sul tema attende il responso della Corte Costituzionale: «Non chiede di favorire i single sostiene l'attrice, dopo essersi rallegrata per le dichiarazioni del neo-ministro - ma una battaglia per sveltire le procedure burocratiche. Non è giusto che i bambini stiano a intristire nei brefotrofi». la società dovrebbe offrigli il meglio, cioè un padre e una madre». Secca la replica dell'Albi, l'Associazione amici dei bambini: «La legge non ha bisogno di essere modificata, ma solo di essere attuata». E si dice dispiaciuta «nel constatare la leggerezza con la quale un ministro esterna affermazioni in una materia tanto delicata senza le necessarie informazioni». Infine, pollice verso dal Movimento per la vita: «L'esordio del disinformatissimo neo ministro, con le sue dichiarazioni sulle adozioni e la sua non celata intenzione di rivedere come primo atto politico la legge sulle adozioni, non sembra dei più felici», sostiene il presidente Carlo Casini.

Persone citate: Antonio Guidi, Berlusconi, Carlo Casini, Dalila Di Lazzaro, Giuseppe Anfiossi, Guidi, Livia Turco, Maria Grazia Bruzzone