Polemica per la diretta

Polemica per la diretta Polemica per la diretta ROMA. La Rai si prepara a fare la diretta per il voto della fiducia al governo, il cui dibattito comincerà la settimana prossima a Palazzo Madama, e già piovono le prime critiche. Il senatore Lorenzo Forcieri, del gruppo Progressisti-Federativo, ritiene che la diretta Rai «si trasformerà in un gigantesco e gratuito spot elettorale a favore di un solo candidato». Forcieri giudica la decisione della Rai «discutibile» nel riservare «alle forze parlamentari soltanto i primi quattro minuti di ogni dichiarazione di voto». «Il servizio pubblico televisivo - aggiunge - viene così meno al sacrosanto dovere di informare correttamente l'opinione pubblica in un momento cruciale della vita democratica del Paese, in cui l'informazione è decisiva per il formarsi delle opinioni e per l'orientamento politico dei cittadini. Chiedo pertanto che la Rai assicuri una informazione paritaria di tutte le posizioni presenti in Parlamento, garantendo la diretta almeno nelle dichiarazioni di voto». [Agi] A sin.: Michele Santoro conduttore del «Rosso e il Nero» A destra: Gianfranco Funari e il pidiessino D'Alema

Persone citate: D'alema, Forcieri, Gianfranco Funari, Lorenzo Forcieri, Michele Santoro

Luoghi citati: Roma