Si riforma il sindacato, i costruttori rispondono con un piano per diminuire la velocità sui circuiti di Ferdinando Camon

Si riforma il sindacato, i costruttori rispondono con un piano per diminuire la velocità sui circuiti Si riforma il sindacato, i costruttori rispondono con un piano per diminuire la velocità sui circuiti Montecarlo, si corre. I piloti: cambiamo la F. I Modifiche alle auto dalle prossime gare, Wendlinger sempre in coma L'ANIMA E LA PISTA MONTECARLO. Dopo il nuovo dramma di Karl Wendlinger, la Formula 1 ricomincia la sua corsa sulle strade del Principato. Tornano le vetture in pista nella seconda giornata di qualificazione del Gran Premio di Monaco dopo una giornata di grandi polemiche. Si corre con la speranza di aver messo le basi per un futuro migliore, cambiando le regole del gioco. Finalmente la Federazione Internazionale Automobilistica è uscita allo scoperto con una serie di importanti, per non dire rivoluzionarie, modifiche alle vetture che dovrebbero portare a una progressiva riduzione della velocità e quindi dei rischi. Nello stesso tempo i piloti hanno trovato un accordo e si sono associati in un sindacato di categoria, puntando ad avere d'ora in poi un ruolo meno marginale. Resta molto grave, intanto, il pilota Karl Wendlinger. Ma i medici ora hanno qualche speranza di salvarlo. C. Chiavegato, P. Sapegno A PAG. 7 Karl Wendlinger Agghiacciante denuncia, l'operaio tenuto prigioniero per una notte CORRONO dunque i piloti di Formula 1, a Montecarlo. Un loro compagno, Wendlinger, ha sbattuto contro il guard-rail a 270 all'ora ed è in coma: ma a Imola ci sono stati due morti, qui ce soltanto un coma sia pure profondo, quindi non si può negare che c'è un forte miglioramento, e dunque si corre. Lo ha detto per tutti il principe Ranieri, il quale ha precisato, con un certo orgoglio etico, che se Wendlinger muore, lui fer- Ferdinando Camon CONTINUA A PAG. 6 QUINTA COLONNA

Persone citate: Chiavegato, Karl Wendlinger, Sapegno, Wendlinger

Luoghi citati: Imola, Monaco, Montecarlo