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Famija Turinéisa Famija Turinéisa Documenti sulla cultura dei Valdesi Cultura valdese in Piemonte è il titolo della mostra che s'inaugura oggi alle 17 alle Famija Turinéisa in via Po 43. Curata da Francesco De Caria, Donatella Taverna e Paolo Montesanto la rassegna illustra, tramite documenti originali, fotografie e mappe architettoniche, il «ruolo della presenza valdese nella regione attraverso la storia del movimento sorto nel XII secolo ad opera di un ricco mercante, Pietro Valdo». Né manca l'aspetto popolare: utensili, capi di vestiario, cuffie e Bibbie. Ogni famiglia aveva una Bibbia che l'accompagnava per tutta l'esistenza: venivano annotate nascite, morti e avvenimenti particolari. Orario: dal lunedì al venerdì 9-12 e 14,30-18. Fino al 20 maggio. Inoltre, nell'atrio del tempio valdese di corso Vittorio Emanuele II 23, è allestita una sezione con i principali luoghi di culto in Piemonte. In programma (data da stabilirsi) anche un concerto di canti delle valli valdesi con la Corale Evangelica di Torino. Informazioni allo 011/817.81.08. nale». Con l'autore intervengono Secondino Coppo, Muzio Gola, Alfredo Mela, Giuseppe Nebbia, Riccardo Roscelli e Giampiero Vigliano; presiede Manfredo Montagnana. Conferenza Giornalismo Alle 17,30 nell'aula 37 di Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavio 18, presentazione della nuova sezione torinese della Cerp (Confederazione europea di relazioni pubbliche) Students. E' nata su iniziativa degli studenti della scuola di giornalismo e relazioni pubbliche «Carlo Chiavazza». Per informazioni telefonare allo 011/88.77.66. Danza del ventre Alle 21 all'Istituto di Medicina Iris, in via San Donato 59, comincia un ciclo di quattro in¬