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INFORMAZIONE NEL MIRINO INFORMAZIONE NEL MIRINO COM'È' difficile essere giornalisti in Rai oggi. Esasperata da critiche e attacchi, Lilli Gruber ha scelto il mensile Noi Donne per estendere il suo Cahier de doléances post elettorale. «Niente domande faziose, traduci niente domande critiche, niente domande inopportune, traduci niente memoria storica, niente sguardi ambigui, traduci "meglio che cambi mestiere"». «Per carità, è proprio necessario parlarne? mette le mani avanti al telefono -. Sono stanca di polemiche. Come ci muoviamo ci impallinano. Secondo Santaniello persino lo sguardo è da adeguare, dev'essere limpido». La Gruber e il suo AZ voto al voto su Raiuno si sono attirati, in campagna elettorale, attacchi da ogni parte. Il deputato missino Maurizio Gasparri fece un'intorrogazione a Ciampi sui compensi ai giornalisti esterni: «Una spesa di cento milioni. E la Gruber che si avvale di tali collaborazioni, è la stessa Gruber che contestava le spese per l'esterno Enzo Biagi?» Insorsero i pattisti di Segni, una volta che Lilli si permise di interrompere Ma¬ il viaggio di Di Pietro