la prima volta di Moro e Berlinguer di Raffaella Silipo

la prima volta di Moro e Berlinguer la prima volta di Moro e Berlinguer Ifigli dei leader a confronto venti anni dopo «STORICI» fare conoscenza. In tv, comunque, è stato come rispondere a qualsiasi altro giornalista». «Tutti dicono che è finita la Prima Repubblica - parte al Tg3 la Figlia con la domanda obbligata -. Il pensiero di Aldo Moro è ancora attuale oppure non è più rapportabile a questi tempi?». «Viviamo una fase di transizione - difficile risposta del Figlio - il passaggio dal vecchio a un nuovo sistema politico non è compiuto, potremmo dire che la democrazia compiuta non è tale e non è sufficiente a conseguire questo risultato. Soltanto la riforma del sistema elettorale può conseguirlo, per tre buone ragioni, che derivano proprio da esperienze, riflessioni o azioni di Aldo Moro, attuali anche oggi». Padri indimenticati, com'è difficile essere figli. Da sinistra Bianca Berlinguer e Giovanni Moro essere un Moro intervistato da una Berlinguer - sorride Giovanni - eppure mi trovate impreparato. Sono stato intervistato spessissimo su mio padre, e tutte le volte ho preso la cosa molto sul serio. Non sono, certo, argomenti di cui parlare a cuor leggero». Con la Berlinguer, simpatia istintiva. «L'ho trovata mollo brava, molto competente. Purtroppo sono arrivato in ritardo e non c'è stato modo di Raffaella Silipo

Persone citate: Aldo Moro, Berlinguer, Berlinguer Ifigli, Bianca Berlinguer, Giovanni Moro, Moro