Muti : fate suonare il mio Sud

Muti : fate suonare il mio Sud Muti : fate suonare il mio Sud // direttore: penalizzate Roma e Napoli Nessun auditorium e la Rai scioglie le orchestre |j ROMA j una vergogna che a essere penalizzato sia sempre il Sud rispetto al Nord», denuncia Riccardo Muti nel messaggio di adesione al «Manifesto in difesa della musica», lanciato in occasione dei concerti che si svolgono al Teatro Parioli di Roma a cura della rivista Musicalia e della casa discografica Musikstrasse, con il patrocinio del Maurizio Costanzo show. «Nell'Italia settentrionale continua il grande direttore - nascono nuovi auditori, come quello appena inaugurato a Torino, e vi è mantenuta dalla Rai la sua unica orchestra. Nell'Italia meridionale invece gli auditorium restano una chimera e nel contempo si è deciso di sciogliere le or¬ chestre Rai di Roma e Napoli». Il messaggio di solidarietà del maestro è stato letto sabato sera nell'intervallo del concerto di Bruno Canino, in cui l'illustre pianista ha eseguito musiche di Haydn, Mendelssohn e Hindemith. Muti, che è di Napoli, ha voluto così partecipare idealmente al «recital» di Canino, anch'egli napoletano, ricordando la musica come «il linguaggio più intimo della civiltà umana, e che pertanto deve restare patrimonio di tutti». Il grande direttore conclude dicendo che «si potevano trovare non solo soldi per le orchestre di Roma e di Napoli, tagliando qualche stupida trasmissione. Tutto ciò è un segno di grave irresponsabilità culturale». Riccardo Muti è impegnato a Milano nelle prove del Rigoletto che torna dopo lunga assenza alla Scala. Oggi pomeriggio spiegherà la sua interpretazione durante una lezione con il pianoforte all'Università Bocconi. [Ansa] li maestro Riccardo Muti

Persone citate: Bruno Canino, Haydn, Hindemith, Maurizio Costanzo, Mendelssohn, Riccardo Muti