Pronte 24 liste per le Europee

Pronte 24 liste per le Europee La Circoscrizione Nord-Ovest Pronte 24 liste per le Europee Ventiquattro liste per l'Europa nella circoscrizione NordOvest. Quella che, con Lombardia e Liguria, comprende Piemonte e Valle d'Aosta. Gli elenchi sono stati depositati alle 20 di ieri sera alla Corte d'Appello di Milano: circa 400 nomi, tra gli altri quelli di un non meglio identificato «Sacro romano impero»; della Lega Alpina di Gremmo (numero uno la moglie Anna Sartoris, consigliere regionale del Piemonte a Palazzo Lascaris); di una Lega d'azione meridionale alla scoperta del «profondo Nord» monopolizzato dal Carroccio di Bossi e Farassino. Tra le novità i capilista del Ppi: saranno il prorettore della Bocconi, Carlo Sechi, e l'editore Edilio Rusconi. A seguire i torinesi Emilia Bergoglio, assessore regionale, il vicepresidente della Coldiretti Taricco e il presidente provinciale dell'Ordine dei medici Olivetti. Numero uno del pri non sarà Giorgio La Malfa, ma l'ex sindaco di Torino Giovanna Cattaneo. Il psdi tenta il rilancio e propone come numero uno l'ex ministro Enrico Ferri. Per il resto tutto secondo copione. Il segretario del pds Achille Occhetto apre la lista del pds che, tra i torinesi, avrà in campo il deputato uscente Rinaldo Bontempi. Rifondazione comunista è guidata da Fausto Bertinotti seguito dal torinese Gianni Doline I Verdi si affidano all'ex ministro Carlo Ripa di Meana. I Riformatori a Marco Pannella. Nella coalizione che ha vinto le elezioni di marzo, Forza Italia punta tutto sul Cavaliere. Un Silvio Berlusconi che si avvarrà di candidati noti: dall'ex amministratore delegato della Juventus, Giampiero Boniperti, a Riccardo Garosci. Agguerrita la Lega Nord che presenta Umberto Bossi, il sindaco di Milano, Marco Formentini, e il segretario del Piemonte Gipo Farassino. Alleanza nazionale, dopo il segretario Gianfranco Fini, punta sugli outsider di prestigio: da Vittorio Di Capua, già manager Fiat, all'avvocato Zenone con studi in varie città europee e degli Usa. Al centro dello schieramento politico, dopo il «divorzio» dal pri di Giorgio La Malfa, ritornano i partisti: capolista il leader del movimento Mario Segni; numero due il presidente nazionale dell'Ordine dei medici Danilo Poggiolini. Union Valdótaine, sardisti, occitani, partito autonomista trentino-tirolese e Lega per il Piemonte sono insieme: tra i leader scendono in campo il presidente del Consiglio valdostano Stevenin, il consigliere del Piemonte Renzo Rabellino e il campione di ciclismo Francesco Moser. [g. san.] L'editore Edilio Rusconi scende in campo per il ppi insieme con il prorettore della Bocconi Carlo Sechi L'ex sindaco Giovanna Cattaneo capolista pri per il Nord-Ovest