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Ultima giornata Bucaro (Foggia) si prende 3 turni TORINO, L'ANNIVERSARIO Colloquio con il dirigente rossonero, poi la Messa a Superga Da Calieri sos a Galliani In ballo Antonioli, Nova, Carbone, Elbereil mediano veronese Pessotto Ai campioni d'Italia, con Sordo, anche Cois se non andrà alla Fiorentina TORINO. Ancora una volta la memoria e l'affetto hanno fatto salire a Superga tanta, tantissima gente per celebrare il quarantacinquesimo anniversario della tragedia del Grande Torino. Con il popolo granata, la squadra, Mondonico e Calieri. Bandiere, fiori, commozione, la messa officiata da don Aldo Rabino: la preghiera, il ricordo della leggendaria formazione di Valentino Mazzola, il ringraziamento alla banda Mondonico e un invito a Calieri nelle parole del sacerdote del Toro che ha aperto l'omelia osservando come «dopo così tanto tempo continui questo fenomeno eccezionale, non credo abbia eguali, dei tifosi che, di padre in figlio, ogni 4 maggio vengono qui... Un grazie a tecnici, dirigenti e giocatori per aver sfiorato traguardi che nessuno, all'inizio della stagione, avrebbe osato sognare... Il loro è stato il miracolo della serietà... Un grazie anche a Mon¬ donico, ci mancherà il suo baffo... Un grazie pure a Calieri senza il cui intervento chissà dove e come saremmo finiti... Invito il presidente a non usare la storia granata per fini personali». Dopo la messa, il pellegrinaggio alla lapide del Grande Torino, poi, sotto la pioggia, il lento sfollare. Calieri è tornato subito in sede. Non si può certo dire che il nuovo padrone non si stia dando da fare: ieri ha incontrato nella sede del Milan l'amministratore delegato dei rossoneri, Galliani, per definire il passaggio al Diavolo di Sordo, che è svincolato e non vede l'ora di finire alla corte di Capello. S'è trattato di un colloquio interlocutorio. Ai campioni d'Italia interessa anche Cois (per il granata si è mossa con buone prospettive anche la Fiorentina). In cambio, Calieri avrebbe chiesto il prestito di Antonioli, che Galliani dirottò al Pisa perché si riprendesse in provincia dal brut¬ to infortunio al ginocchio patito un anno fa, e Gianluca Pessotto. Chi è? Ventiquattro anni, friulano, è mediano nel Verona: scuola Milan, prima di approdare alla squadra gialloblù, ha militato nella Massese e n 1 Bologna. Si può fare. Calieri avrebbe anche chiesto i prestiti del difensore Nava e del tornante Carbone, da Capello impiegati abbastanza spesso, e di Elber, dirottato dal Milan in Svizzera. Radio mercato parla anche di un interessamento del Toro per Ripa, stopper dell'Andria, mentre è ufficiale la cessione di Venturin alla Lazio: l'ex torinista guadagnerà 700 milioni (contratto quadriennale). Difficoltà, invece, per Marchioro: la Reggiana vuole bloccare il tecnico. Calieri, appena diventato presidente, aveva annunciato che era sua ferma intenzione «tagliare» gran parte del personale della sede: da ieri ha lasciato a casa sette dipendenti. [r. s.] Don Aldo Rabino impartisce la benedizione accanto alla lapide sul Colle di Superga: a destra Calieri e Mondonico